Sicurezza nei cantieri edili: per Bosco servono più controlli

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Si è svolta questa mattina la VI giornata nazionale per la sicurezza nei cantieri edili, organizzata da Federarchitetti di Benevento.

L'iniziativa è stata promossa con l'obiettivo di sottolineare la necessità di una cultura della sicurezza, sostenuta e condivisa non soltanto dagli addetti ai lavori, ma dall'intera collettività, stante il perdurare del fenomeno delle “morti bianche” sui luoghi di lavoro e, in particolar modo, sui cantieri edili.

“Nonostante la prima norma sulla sicurezza è vecchia di 21 anni” - ha dichiarato Fioravante Bosco, segretario generale aggiunto della Uil Avellino-Benevento - “è impensabile che si continui a parlare di incidenti sui cantieri. Di recente stiamo assistendo a segnali di indebolimento dell’attenzione su questi temi e solo al ripetersi di eventi infortunistici mortali l’attenzione risale”.
Per migliorare le condizioni di sicurezza dei lavoratori, Bosco ha suggerito la necessità di unificare i nuclei ispettivi dei vari enti competenti, al fine per aumentare e migliorare i controlli.

“Certo, l’acuirsi della crisi e la grave situazione della produzione” - ha continuato ancora Bosco - “non devono significare un peggioramento delle condizioni di sicurezza e di salute che sono il bene primario di tutti i lavoratori. Informazione ai lavoratori e formazione di tutte le maestranze sono i punti chiave del problema, ma non basta”. 



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