Sold out il concerto al Museo Arcos, la soddisfazione del presidente Ricci

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Claudio Ricci si è detto entusiasta del successo del concerto jazz organizzato e per le iniziative di valorizzazione del Tempio di Iside.

Claudio Ricci presidente della Provincia di Benevento, ha sottolineato prima il grande successo di pubblico registrato sabato 22 ottobre nei sotterranei del Museo Arcos per il “Concerto Jazz”, direzione artistica di Debora Capitanio, con il duo Bufis/Sabbatini e poi si è complimentato con la Società partecipata Sannio Europa per le iniziative tese alla valorizzazione del Tempio di Iside.

Il concerto, sold out i biglietti, con tante persone che non hanno potuto assistere alla esibizione per mancanza di spazi fisici, è stato promosso per salutare il ritorno da una mostra al Museo Egizio di Torino di alcuni dei reperti del Tempio.

"Arcos – ha dichiarato Ricci – ha potuto registrare sabato scorso una calorosa accoglienza ed una forte corrente di simpatia e di ammirazione per i musicisti, ma anche una nuova e rinnovata vicinanza con i preziosi reperti di epoca imperiale romana del Tempio Iside. Ottima musica, ottima organizzazione, straordinario lo scenario. Salutiamo con favore quanto è successo perché il Tempio di Iside è una delle straordinarie ricchezze del nostro territorio che intendiamo valorizzare sempre di più con una strategia di cooperazione con i grandi Istituti culturali del mondo. Abbiamo lavorato con la Fondazione Museo Egizio di Torino nei mesi scorsi, stiamo lavorando con il Paul Getty Museum di Los Angeles: i risultati di questo lavoro si vedono con le affluenze e con il rinnovato interesse dello stesso mondo culturale beneventano verso le nostre eccellenze. In questo senso accolgo positivamente la collaborazione per il Concerto Bufis / Sabbatini offerta dall'Istituto "Le Streghe" di Benevento e dallo sponsor privato Ocone che
ci hanno consentito di cogliere uno straordinario risultato di pubblico in Arcos. Sono certo che Sannio Europa vorrà al più presto ripetere questo esperimento e riproporne di nuovi".



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