Solopaca, sorrisi e soddisfazione per la 'Fiaccola della Pace'

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A Solopaca si è svolta la manifestazione del passaggio della "Fiaccola della Pace". Secondo Agnese Ginocchio, presidente del "Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio Regione Campania, quella di Solopaca è stata "una giornata memorabile densa di emozioni".
Tutto ciò che si è fatto, detto e visto e stato reso possibile solo grazie alla Pace, per il passaggio della nostra "Fiaccola della Pace". Soddisfatti il sindaco, Antonio Santonastaso, il dirigente scolastico, Luigi Pisaniello, ed i presenti. A conclusione del primo mese dell'anno dedicato alla Pace ed anniversario dell'assassinio del Mahatma Gandhi, profeta di Pace e di nonviolenza, presso il Comune sannita, è avvenuta, come detto, la cerimonia dello storico passaggio della "Fiaccola della Pace" dei 100 anni della grande guerra che, per le avversità climatiche, si è svolta presso l'Auditorium comunale, messo a disposizione dall'Amministrazione, alla presenza del sindaco junior, Noemi Armellino, dei rappresentanti della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, del presidente dell'Azione Cattolica, e delle due parrocchie di San Mauro e San Martino Vescovo, rappresentate dal parroco, don Leucio, e dal vice parroco, don Alfonso, e dalla Comunità dei rifugiati africani arrivati in Italia attraverso il "Viaggio della Speranza" ed ospiti presso una cooperativa di Solopaca.
"I giovani - si legge in una nota - hanno espresso la loro volontà di costruire la Pac, di essere educati alla Pace e di farsi promotori di Pace, attraverso l'impegno, riportato per iscritto su alcune pergamene che sono state consegnate al sindaco, al dirigente dcolastico, al parroco, al sindaco junior e alla presidente del Movimento per la Pace.
Il sindaco, che ha pubblicamente manifestato la propria commozione per quanto visto e sentito, dopo la consegna della pergamena dell'Appello di Pace, si è impegnato a convocare quanto prima il Consiglio comunale con all'ordine del giorno l'approvazione mediante delibera, della propria adesione come comune al riconoscimento del diritto alla Pace, passaggio necessario per potere entrare nel progetto della Rete degli Enti Locali per la Pace della Provincia-Regione Campania.
Stessa cosa anche per il dirigente scolastico, che ha manifestato la propria soddisfazione nell'ascoltare i profondi messaggi di Pace lanciati dai suoi alunni:
E', ha detto, un evento formativo ed educativo quello di oggi.
Come scuola abbiamo il dovere di promuovere e di appoggiare queste bellissime ed importanti iniziative, ora più che mai.
Dopo 100 anni di guerre, di crimini e di orrendi massacri contro l'umanità, abbiamo il dovere di inaugurare l'Era della Grande della Pace e di farci promotori e costruttori di un futuro di Pace.
Questo il messaggio lanciato in apertura da un'alunna rappresentante della scuola.
Gli alunni hanno poi cantato insieme ad Agnese Ginocchio il brano di Pace "Bandiere di Pace" ed altri.
Gli immigrati africani sono intervenuti, spiegando le loro storie di dolore, i loro sogni e le speranze riacquistate con l'ospitalità avuta.
La cerimonia è culminata con la declamazione dell'appello per il riconoscimento del diritto alla Pace consegnato poi al sindaco e al dirigente scolastico.
E', quindi, immediatamente seguita la benedizione, da parte del parroco, della piccola pianticella di ulivo dedicata alla Pace, dedicata ai 100 anni della grande guerra è dedicata a tutte le vittime delle guerre, attentati, stragi, terrorismo e criminalità nel mondo".



Articolo di Valle Telesina / Commenti