Spina Verde. Dopo la riqualificazione dei cittadini, inaugurati i campi di bocce e calcetto - FOTO
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Inaugurazione campetti Spina Verde
Al Rione Libertà inaugurato "simbolicamente" il campo di bocce e di calcetto, della Spina Verde, riqualificato dai cittadini.
In occasione della giornata della Liberazione dal nazi – fascismo, l’Assemblea Popolare del Rione Libertà, i cittadini del Rione e l'Associazione "IoxBenevento" hanno deciso di "liberare" gli spazi del quartiere inutilizzati e abbandonati. Un’azione forte, simbolica – da tempo viene promosso con costanza il lavoro attivo dei cittadini del quartiere – che tende però a rimarcare l’importanza di spazi di aggregazione e allo stesso tempo invia un monito alla politica: tenere conto, nelle decisioni, della volontà popolare.
“Abbiamo deciso di riqualificare il bocciodromo sito lungo la Spina Verde – spiegano – lo abbiamo inaugurato attraverso il taglio di un nastro ad opera di chi in questo mese si è impegnato nella pulizia e manutenzione dello stesso: i cittadini del Rione. Successivamente ci siamo diretti presso il campetto di calcio di via Bari per montare le porte per i ragazzi del Rione. Non può piovere una decisione dall'alto, dalle istituzioni in particolare dal sindaco riguardo spazi di socialità e aggregazione del rione senza consultare preventivamente chi tutti i giorni li attraversa. Il sindaco preferisce fare orecchie da mercante nei confronti dei cittadini e delle associazioni del rione Libertà preferendo assegnare spazi a questa o a quella associazione, a questo o a quell'ente privato che di certo non conoscono a fondo le problematiche del quartiere”.
Infine gli attivisti hanno puntualizzato: “La Spina Verde c'è, gli spazi di aggregazione ci sono e devono essere a cura degli abitanti del quartiere che attraverso opere di riqualificazione e liberazione degli stessi li hanno saputi rendere vivi. Dopo anni in cui il quartiere più popoloso e popolare della città ha vissuto in uno stato di degrado e frammentazione sociale, tira un sospiro di sollievo respirando a grandi boccate d'aria momenti di partecipazione sociale e di cittadinanza attiva”.
