Stipendi forestali delle CM. I consiglieri PD a Caldoro: ‘Vigileremo sul rispetto dei tempi’
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I consiglieri regionali del PD, Donato Pica, Rosetta D’Amelio, Giulia Abbate e Lucia Esposito, hanno espresso preoccupazione per i ritardi della giunta Caldoro nell’accreditare le risorse utili per il pagamento degli stipendi degli operai idraulico forestali e del personale amministrativo.
“Apprendiamo che con la sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro – hanno dichiarato gli esponenti del PD – si liberano risorse pari a 15/20milioni di euro, sufficienti per pagare qualche mensilità, a fronte di molte altre arretrate. Pur disapprovando l’operato della giunta Caldoro sul tema della forestazione e delle aree interne – hanno continuato i rappresentanti del PD - speriamo che vengano accreditate le risorse in tempo utile per emettere i mandati entro dicembre, non solo per gli addetti alla forestazione, ma anche per i dipendenti degli Enti Montani. Il senso di responsabilità – hanno concluso i consiglieri regionali del PD – e la consapevolezza del disagio sofferto ci impongono un atteggiamento sobrio, ma insofferente a tentativi di strumentalizzazione. Non possiamo tacere sulla persistenza di un atteggiamento d’indifferenza, sinora posto in campo dalla giunta Caldoro, e sulla circostanza che vede disattesi tutti i termini e tutte le scadenze annunciate”.
Sullo stesso tema è intervenuto anche il primo cittadino di S. Agata de’ Goti, Carmine Valentino. “Sulla questione, in particolare per gli operai forestali della Comunità Montana del Taburno, ho spesso informato la consigliera Abbate ed oggi mi sento ancora più preoccupato per lo stato di abbandono e per l’assenza della Regione su un tema così importante che è quello della forestazione che riguarda, in particolare, le aree interne della Campania. La costante distrazione del Presidente Caldoro sul tema – ha sottolineato Valentino – ha creato una situazione sociale ormai esplosiva. E’ terminato il tempo della solidarietà, ora servono risposte. Se arriveranno, di certo saranno parziali e serviranno solo a mettere una toppa ad una vertenza che deve essere affrontata in modo serio”. Secondo Valentino, dunque, non è più possibile per gli operai forestali continuare a non percepire stipendi e a vivere una situazione di totale abbandono.
