Sunia. "Problema casa: Mastella inizi dalle occupazioni abusive"
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Nel corso della cerimonia di presentazione della sua giunta, accennando al problema casa che vive Benevento, Clemente Mastella ha affermato “Che non ci sarà spazio per occupazioni abusive e che tutto procederà secondo i canoni previsti soddisfacendo le giuste richieste di coloro che realmente hanno diritto all’alloggio”.
Secondo il SUNIA, da sempre sostenitore del rigoroso rispetto della legalità per l’accesso alla casa per gli aventi diritto “l'impegno suona come una sfida che noi raccogliamo nell’interesse delle tante famiglie, utilmente collocate in una graduatoria formulata secondo le leggi e secondo il bisogno, che da anni dignitosamente aspettano il rispetto del diritto a dare un tetto per la propria famiglia, e nell’interesse di tutti i senza casa”.
Per chiarire il quadro della drammaticità del problema casa bisogna rifarsi ai dati. Sono 600 le famiglie, presenti nella graduatoria generale per l’assegnazione di alloggi del Comune di Benevento, tra queste almeno 150 sono in una situazione di forte disagio, testimoniato da un punteggio altissimo, ottenuto in base alle loro condizioni economiche e sociali. Sono circa 400 le famiglie sottoposte a sfratto per morosità incolpevole, dovuto cioè a mancato pagamento del fitto a seguito di perdita di lavoro.
“A questo quadro già di per se drammatico” - sottolinea il Sindacato degli Inquilini - “va aggiunto lo scandalo delle occupazioni abusive e delle concessioni d’uso, che impediscono a chi è collocato utilmente in graduatoria, per aver partecipato ad un bando regolare, di ottenere per la propria famiglia la casa cui ha diritto e sono decine le famiglie di senza casa appoggiate presso plessi scolastici”.
Il Sunia inoltre ricorda che “sono 30 anni che non si costruisce una casa popolare a Benevento, mentre si è dato spazio alla cementificazione del territorio sotto la bandiera dell’housing sociale, che di sociale non ha nulla, ma rappresenta solo arricchimento per i palazzinari”.
Il sindacato, per il tramite del suo segretario Giuseppe Falzarano, lancia pertanto l'invito al sindaco: “porti a conseguenza la sua sfida sul problema casa iniziando dalle occupazioni abusive, punta emergente e nota più dolente del problema abitativo, con caratteristiche che non di rado assumono contorni delinquenziali e camorristici”.
