A rischio chiusura l'Rsa di Molinara. Lavoratori schierati a difesa del posto di lavoro

13:58:19 3089 stampa questo articolo
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Si è svolta nella mattina di ieri, presso l’RSA di Molinara l’assemblea dei lavoratori, convocata dalla Fp Cgil. L’incontro, molto partecipato, ha sancito l’unione di intenti dei dipendenti nel salvaguardare il proprio posto di lavoro.

È stata molto partecipata l’assemblea dei lavoratori svoltasi presso l’RSA, vi erano praticamente tutti i dipendenti della cooperativa e tutti quelli della Asl salvo gli assenti giustificati. I lavoratori, hanno espresso l’intenzione di agire in modo unitario e compatto per difendere il proprio posto di lavoro, facendosi rappresentare dal sindacato.

“Ad oggi, tutto tace, e ciò è motivo di preoccupazione" - scrive la Fp Cgil - "mentre il servizio viene garantito dai lavoratori come se tutto fosse in ordine, siamo in attesa di conoscere le determinazioni della Asl su come intenda continuare a garantire un L.E.A., e siamo inoltre in attesa della posizione dell’Ambito Sociale, il quale nella persona del vice coordinatore, che ci ha incontrato su nostra formale richiesta, ha manifestato l’intenzione di convocare un coordinamento istituzionale per assumere una posizione ufficiale che dovrebbe andare nei sensi di una dichiarazione di non competenza dell’Ambito stesso, ad assumere la gestione del servizio degli O.S.A., degli animatori sociali e di quota parte degli O.S.S.”

“Questi professionisti – precisa la sigla sindacale - che da dieci anni, vivono al fianco degli utenti della struttura con dedizione ed affetto, sono parte essenziale ed integrante del servizio garantito da medici ed infermieri della Asl”.

“Ancora una volta – concludono - facciamo appello al buon senso ed alla diligenza del buon padre di famiglia, che dovrebbe inspirare l’agire della dirigenza pubblica e degli amministratori del territorio, affinché non si ceda a logiche di “bottega” e si continui come si e’ fatto in questi anni, ad assicurare all’utenza più debole ed indifesa, della nostra provincia un servizio pubblico di eccellenza”.



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