Telese Terme, Abbamondi: "Avvicendamento appalto rifiuti?" Piovono critiche su Carofano
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Angela Abbamondi
“Non conosciamo i motivi dell'abbandono ma certo è che questa amministrazione non riesce a portare nulla a termine".
“Telese è una città che non si può pensare di amministrare andando dietro alle emergenze che ogni giorno si presentano. Anche l'amministrazione più efficiente farebbe fatica a gestire in questo modo ed in tutta onestà questa amministrazione è tutt'altro che efficiente”.
Non usa mezzi termini Angela Abbamondi capogruppo d’opposizione in Consiglio Comunale a Telese Terme e leader del gruppo politico “Telese Riparte” che interviene a gamba tesa sul servizio di raccolta rifiuti nel centro termale.
“Purtroppo – scrive l’Abbamondi – è in arrivo una nuova criticità per gli incolpevoli cittadini. Il 31 marzo la ditta Lavorgna cesserà il servizio di spazzatura ed igiene urbana e si avrà l'avvicendamento con un nuovo gestore, con tutti gli aggravi che ne deriveranno in termini burocratici di passaggio di consegne e subentro di cantiere”.
Detto dell’avvicendamento poi il leader dell’opposizione telesina aggiunge: “Non conosciamo i motivi dell'abbandono ma certo è che questa amministrazione non riesce a portare nulla a termine. Verrebbe quasi da dire che tutto quello che tocca si avvelena. Ricordiamo che Carofano ha cercato più volte di governare il servizio di igiene urbana senza mai riuscirci. Il primo tentativo fallì miseramente perche' la gara di appalto fu annullata con inutile dispendio di spese a carico dei cittadini. Il secondo tentativo si concluse con l'aggiudicazione ad una cooperativa che in sede di verifica di rivelò priva dei requisiti essenziali con conseguente ripescaggio della seconda in graduatoria, la ditta Falzarano. Sappiamo però come è andata a finire”.
Poi, dopo le critiche al sindaco Pasquale Carofano, l’Abbamondi sottolinea: “I cittadini di Telese ancora si ricordano le gravi e reiterate inefficienza del servizio al punto che il contratto fu rescisso a soli pochi giorni dalla scadenza naturale. A Falzarano subentrò a scorrimento, in quanto terza in graduatoria, la ditta Lavorgna ed ora come dicevamo, quando mancano solo pochi mesi dal varo della nuova gara in corso di preparazione, Lavorgna lascia. Ancora una volta le responsabilità di una amministrazione inadeguata ed incapace, anche di garantire una serenità di rapporti tra impresa e dipendenti, ricadranno sui cittadini”.
E conclude: “Come se non bastasse a fine mese andranno in pensione altri due dipendenti comunali, tra cui un capo area, con la conseguenza che la macchina amministrativa già lenta ed in affanno finirà per rallentare ulteriormente. Intanto, nonostante la programmazione già fatta per il 2017 con le relative coperture economiche, di nuove assunzioni ancora concretamente non si parla mentre cittadini continuano a pagare profumatamente per servizi inefficienti”.
