Telese Terme, Guardia di Finanza confisca beni per circa 1 milione di euro

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Una misura di prevenzione patrimoniale ha portato alla confisca di beni per circa 1 milione di euro ad un soggetto già condannato per usura. 

Il comando provinciale della Guardia di Finanza di Benevento ha eseguito un decreto di confisca, emesso dal Tribunale di Benevento  – Sezione Penale – Misure di Prevenzione, relativo a beni del valore di circa un milione di euro nei confronti di una persona, già titolare di un’attività commerciale in Telese Terme. Il provvedimento è scaturito da pregresse indagini condotte da altre forze di Polizia e dai conseguenti accertamenti delegati dalla competente Autorità Giudiziara al Nucleo di Polizia Tributaria di Benevento nel settore delle misure di prevenzione patrimoniali.

In particolare, a seguito della sentenza di condanna emessa il 29.9.2014 dal Tribunale di Benevento per i reati di usura pluriaggravata e di tentata estorsione, la locale Procura della Repubblica aveva avviato un procedimento finalizzato all’applicazione di misure cautelari di natura reale richiedendo alla Guardia di Finanza di accertare i beni posseduti, anche per interposta persona, dal condannato e di riferire in ordine alla sproporzione fra tali possidenze ed i redditi dichiarati. Gli accertamenti effettuati dalle Fiamme Gialle, hanno evidenziato "una notevole sproporzione fra i beni posseduti ed i modesti redditi dichiarati e l’attività economica intrapresa". Per questo dunque, è stato richiesto il sequestro del patrimonio illecitamente detenuto, che in effetti il 16 marzo 2016 fu disposto dal Tribunale di Benevento con apposito Decreto ai sensi del D.lvo 6 settembre 2011, n.159.

Il 21 febbraio scorso, infine, il Tribunale di Benevento – Sezione Penale – Misure di Prevenzione emetteva un decreto ex artt. 24 e 27 del medesimo D.lvon. 159/2011, con il quale disponeva la confisca della quasi totalità dei beni già sottoposti a sequestroall’intero nucleo familiare. L’attività di Polizia Giudiziaria, effettuata dai militari agli ordini del tenente colonnello Gennaro Pino, ha consentito di sottoporre a confisca 5 autovetture, 4 vigneti siti in Castelvenere, 3 fabbricati (di cui 2 ubicati a Roma e 1 a Telese Terme), 2 Conti correnti bancari, 1 libretto postale, 250 azioni Enel, 5 conti correnti bancari e postali, 1 polizza assicurativa e quote Fondi Comune di Investimento, per un ammontare di 915.000 euro.

"Il provvedimento cautelare - spiegano le Fiamme Gialle - e le relative indagini costituiscono attuazione delle direttive investigative della Procura della Repubblica di Benevento, diretta da Giovanni Conzo, finalizzate a sequestrare i patrimoni proventi di reato, e ne dimostrano ulteriormente l’elevatissima soglia di attenzione finalizzata al contrasto, mediante le specifiche competenze tecnico-professionali del Corpo della Guardia di Finanza, dei patrimoni illecitamente accumulati. Questa operazione testimonia altresì il continuo e ininterrotto impegno delle fiamme gialle sannite al contrasto dei reati di tipo comune anche se di notevole allarme sociale quali appunto usura ed estorsione".



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