Telesia Half Marathon, vincono i keniani Maiyo e Moseti. Battuti i record di Lalli e Soufyane - FOTO

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Rodgers Maiyo Rodgers Maiyo

Oltre 2000 gli iscritti, per la terza edizione della Telesia Half Marathon promossa dall'Asd Running Telese. Battuto il record di Landi e Soufyane

Successo per la terza edizione della Telesia Half Marathon promossa dall'Asd Running Telese che si è svolta stamani nel centro termale e che ha visto la vittoria dei keniani Rodgers Maiyo per la categoria maschile e Moraa Winfridah Moseti (1.11.24) per la categoria femminile. Maiyo con il suo 1.02.08, per qualche decimo, è riuscito a fare quello che a Kisorio era sfuggito: battere il record di Andrea Lalli he resisteva dal 2015 (1.02.53). Anche la Moseti è riuscita a battere il record di Laila Soufyane, sancito nel 2015 che era di 1.13’10”.

Circa 2200 gli atleti iscritti che hanno affrontato un percorso veloce ma tecnico. 21 km quasi del tutto pianeggianti, tranne una leggera salita che porta all’ingresso di San Salvatore. Partiti da Viale Europa, i podisti hanno attraversato il centro termale per poi correre a poca distanza dalle mura dell’Antica Telesia, l’Abazia Benedettina ed il Parco del Grassano nel comune di San Salvatore Telesino. Dopo lo sconfinamento ecco, al 15km, il passaggio nel Parco delle Terme poi il Lago di Telese e la Torre Normanna che hanno completato anche a livello paesaggistico, un percorso affascinante.

Il keniano Maiyo fin da subito ha imposto un ritmo impressionante alla gara, ha corso intorno ai ‘2.55 a km, è giunto all’arrivo, lungo viale Minieri con un tempo di 1.02.08. Alle sue spalle l’altro keniano Kipkorir Philimon Maritim(1.04.14). Anche il terzo posto è tutto keniano e se lo aggiudica Kwemoi Andrew Mang’ata (1.04.45). Per vedere il primo italiano – non ne erano presenti moltissimi tra i top runner – si è dovuto aspettare l’arrivo di Antonello Landi –nono – con il tempo di 1.10.32.

Davanti a Landi sono finiti i keniani: Kipkirui Daniel Ngeno quarto ad 1.05.56; Kipkorir Erastus Chirchir quinto con 1.06.21; Mungai Samson Kagia sesto con 1.06.38. Settimo invece è arrivato il marocchino Ismail Adimcon 1.08.07 e ottavo l’altro marocchino Aich Youssef con 1.09.41. Nella categoria donne, dietro alla Moseti, è arrivata seconda Jeruto Ivyne Lagat (keniana) con il tempo di 1.15.03, terza Pauline Eapan Pauline(keniana) con il tempo di 1.22.27 e quarta la marocchina Hanane Janat con il tempo di 1.23.18.

“Una grande manifestazione, un grande pubblico e circa 2200 gli atleti che oggi hanno colorato la nostra città – ha dichiarato Franco Bozzi vicesindaco di Telese Terme – diventa dunque sempre più difficile trovare gli aggettivi giusti per descrivere questa giornata. L’organizzazione riesce ogni anno in qualcosa di straordinario aggiungendo sempre qualche elemento di novità come la Pink Race che vuole sensibilizzare la ricerca e la lotta contro il cancro al seno”.

Presente alla manifestazione anche il prefetto Paola Galeone – ha preso parte alla Pink Race – ed il questore Giuseppe Bellassai che invece ha indossato scarpette e pettorina nella 21km. Testimonial d’eccezione della Pink Race, la "Passeggiata Rosa" di circa 3 km che ha preso il via cinque minuti dopo l’avvenuta partenza della Telesia Half Marathon, con un percorso cittadino a favore della ricerca per il tumore alla mammella, è stata Chiara Marciani, assessore regionale alla Formazione e alle Pari Opportunità. “Bisogna sempre pensare alla prevenzione – ha detto – e farlo con lo Sport credo sia un binomio ben riuscito. Quella di questa mattina era una camminata non competitiva ma alla fine hanno vinto tutte le donne che con il sorriso hanno deciso di partecipare ed erano tante. È stato bello vedere questa onda rosa che camminava: si vince sempre con la prevenzione”. La Regione è impegnatissima sul tema della prevenzione ed è la stessa Marciani ad annunciare che è “in fase di lavorazione anche una bozza di legge sulla endometriosi, che è un’altra patologia che affligge il mondo femminile. C’è attenzione sulla medicina di genere e lo abbiamo dimostrato con l’inaugurazione qui a Telese del poliambulatorio”.

Ideatrice della Pink Race è stata Roberta De Vizia, responsabile del centro di senologia della Casa di Cura Gepos di Telese Terme: “Una passeggiata che simboleggia un percorso collettivo, una giornata di sport che si coniuga perfettamente con la nostra idea di prevenzione”.



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