Terremoto. I migranti in aiuto ad Amatrice. Tutte le iniziative di solidarieta' del Sannio
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migranti giunti ad Amatrice
Continua a mobilitarsi il Sannio nei confronti delle popolazioni dell’Italia Centrale colpite, la notte scorsa dal drammatico evento sismico.
Non si ferma l’asse della solidarietà che parte direttamente dal cuore del Sannio, quel territorio che appena dieci mesi fa viva scene identiche seppur diverse a causa dell’alluvione. Iniziative che si sono susseguite e moltiplicate fin dalle prime ore del drammatico evento. A mobilitarsi erano stati anche gli ultras della Curva Sud e la Caritas di Benevento.
È giunta a Rieti anche la delegazione Caritas Campania composta da don Nicola De Blasio (Benevento), don Giovanni Russo (Pompei), don Alessandro Cirillo (Nocera-Sarno), don Vincenzo Cozzolino (Napoli) e don Maurizio Patricello (Caivano) che sta incontrando in questi minuti don Benedetto Falcetti, direttore Caritas di Rieti. “Il vescovo di Benevento, Mons. Felice Accrocca – fa sapere la Caritas – ha concordato con il vescovo di Rieti, mons.Pompili, il gemellaggio tra le due Diocesi. Don Nicola De Blasio ha chiamato i cuori grandi Carrefour che si sono resi subito disponibili ad inviare gli aiuti che don Benedetto chiederà”.
Il Comune di Benevento ha reso noto che presso l’ex Scuola San Vitale, a partire da domani, sarà attivato un punto di raccolta per gli aiuti materiali, i generi di prima necessità, gli alimenti a lunga conservazione e i prodotti per l’igiene personale da destinare alle popolazioni del Centro Italia colpite dal violento sisma dell’altra notte. La decisione è scaturita stamani nel corso dell’incontro che il sindaco Clemente Mastella ha avuto a Palazzo Mosti con il presidente della Protezione Civile di Benevento, Aniello Petito. Il punto di raccolta, che sarà gestito dal Comune e dai volontari della Protezione Civile, resterà aperto dalle ore 16.00 alle ore 20.00.
Si stringe al dolore delle popolazioni di Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche anche coordinamento provinciale di Forza Italia “Un evento terrificante che suscita sentimenti di pietà umana ma che obbliga tutte le Istituzioni ad attivare la massima solidarietà – afferma il coordinatore provinciale di Forza Italia Fernando Errico – per supportare gli amici delle province più colpite come Rieti e Ascoli Piceno. Ribadisco a nome di tutti gli amministratori sanniti del partito la massima vicinanza alle vittime del sisma. Nei prossimi giorni concorderemo, anche con il movimento giovanile del partito, iniziative di concreta solidarietà. Questo intanto è il momento della preghiera e del raccoglimento”.
In una nota congiunta anche i circoli del Partito Democratico e dei Giovani Democratici di di Airola, Arpaia, Bonea, Bucciano, Forchia, Luzzano, Moiano, Montesarchio, Pannarano, Paolisi fanno sentire la loro voce e vicinanza dopo il tremendo terremoto che ha colpito il centro Italia. “In questo momento di difficoltà e di dolore – scrivono – per le popolazioni del centro Italia, duramente colpite dal sisma della scorsa notte, i circoli del PD e dei GD della Valle Caudina, si stanno attivando per far sentire forte il loro sostegno alle popolazioni stesse. I circoli, sono al fianco del presidente della Città Caudina, affinché venga costituita una unica cabina di regia, che possa consentire il coordinamento per le azioni di sostegno e di supporto alle popolazioni in difficoltà,attraverso i gruppi di protezione civile e della Croce Rossa. Tutti i circoli del PD e dei GD della Valle Caudina, stanno lavorando alacremente in queste ore, nei propri territori, per garantire il sostegno e la vicinanza alle popolazioni del centro Italia. Punti di raccolta di generi di prima necessità, sono già stati attivati sul territorio Caudino. È importante lavorare in sinergia da qui al futuro prossimo, per garantire sempre di più, il sostegno alle popolazioni. Un lavoro a lungo raggio, che non si fermi al supporto ed all'aiuto immediato. La macchina della solidarietà dei circoli del PD e dei GD della Valle Caudina, è in moto”.
A Melizzano invece, la ProLoco Acquaviva ha organizzato per domenica 28 agosto una “Cena di Solidarietà” intitolata “Aiutiamo Amatrice”, tutto il ricavato sarà devoluto alla Croce Rossa. Pasquale Carofano primo cittadino di Telese Terme tramite i social ha fatto sapere che, “a seguito del sisma che ha colpito molti Comuni dell'Italia centrale il saranno attivati presso la Casa Comunale, la sede della Protezione civile e la Pro Loco Telesia in piazza Minieri tre presidii per la raccolta di generi di prima necessità a sostegno delle persone colpite. Essendo inagibili tutti gli esercizi commerciali dei territori coinvolti l’emergenza immediata è quella del reperimento di beni alimentari per le persone che hanno perso tutto. Pertanto i cittadini, singoli o in forma associata, che vorranno attivarsi per la raccolta di beni alimentari non deperibili (scatolame, pasta, prodotti per l’infanzia) potranno consegnarli nei punti raccolta negli orari che saranno a breve resi noti”.
Anche il mondo del calcio non è rimasto immobile davanti alla tragedia. Il Benevento Calcio infatti, devolverà una parte dell'incasso della sua prima, storica gara in Serie B contro la Spal alla Protezione Civile. “Partirà sabato con la tristezza e il lutto nel cuore – scrive la società sannita – il Campionato di Serie B. Il pensiero non può che essere rivolto alle vittime del terrificante sisma che, nei giorni scorsi, ha devastato l’Italia centrale e a tutti coloro che stanno operando nelle zone colpite dal terremoto. Il Benevento Calcio nell’esprimere la più sincera solidarietà e per manifestare concretamente questa vicinanza, ha deciso di devolvere una parte dell’incasso della gara Benevento-Spal del prossimo sabato alla Protezione Civile che in queste ore, insieme agli altri volontari, portano il prezioso sostegno a quanti hanno bisogno di aiuto. La Società giallorossa confidando nel grande cuore dell’intero Sannio, invita i propri sostenitori a gremire il ‘Ciro Vigorito’ per non lasciare soli coloro che stanno vivendo questa tragedia. Sabato prossimo, inoltre, prima del minuto di silenzio, sarà trasmesso un messaggio fonico per invitare il pubblico ad aderire alla campagna della Protezione civile che ha attivato il numero 45500 per la raccolta fondi attraverso l'invio di sms del costo di 2 euro o con chiamata da numero fisso”.
In concomitanza dei tristi avvenimenti che hanno colpito l'Italia Centrale si sono mobilitati anche i volontari del Coordinamento Caudino per i Terremotati per organizzare una raccolta di beni di prima necessità che saranno consegnati nell'imminenza alle zone colpite dal terremoto. “I beni – scrivono – dovranno essere portati nei diversi punti di raccolta presso i singoli comuni caudini. Si ricorda, inoltre, alla cittadinanza che i beni non dovranno essere di tipo deperibile. Si richiedono, ad esempio, generi come acqua, pasta, latte, cibo in scatola, disinfettanti, saponi, materiali per l'igiene e coperte. Il punto di raccolta attivato presso il comune di Montesarchio è stato costituito presso il palazzo Ex Enel in piazza Carlo Poerio e sarà attivo dalle ore 10.00 alle ore 22.00 di ogni giorno fino alla giornata di sabato. Si rinnova anche la richiesta della protezione civile nazionale e crocia rossa di donare unità di sangue da destinarsi alle popolazioni colpite dal sisma”.
Ad Amatrice nel frattempo sono giunti i migranti partiti dal Sannio ospitati nei Centri Damasco gestiti dal Consorzio Maleventum che fa sapere come, “in riferimento all' iniziative dei migranti dei Centri Damasco, di recarsi presso la zona colpita dal terremoto , si comunica che nessuna intervista sarà concessa in merito. L' iniziativa non ha fini propagandistici. Il momento richiede preghiera e aiuti concreti. La notizia, non deve suscitare meraviglia”.
Michele Palmieri
