Torna prima la Virtus dopo lo scontro a Dugenta (0-1). Gol di Icolari
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“Sono contento per la vittoria anche se sapevo che ci sarebbe stato sacrificio in campo, come da pronostico. L’avversario non ha mai mollato e questo pomeriggio non c’è stata in campo la migliore Virtus, anche per quanto riguarda i singoli. Mentalmente pensavamo che la gara sarebbe stata più facile ed i vari errori li abbiamo commessi tutti noi, complicandoci la vita: siamo rimasti in 10 per un’espulsione generosa anche se paradossalmente con l’uomo in meno abbiamo giocato meglio e rischiato quasi niente. Poi, addirittura, siamo rimasti in 9. Penso che la direzione arbitrale sia stata un po’ di parte, ma non a senso unico, ma abbiamo imparato a vincere le partite anche in 10. Inoltre, dagli altri campi, abbiamo saputo di risultati favorevoli per noi. Torniamo primi a meno due dal S. Marco e so che il campionato andrà avanti in questo modo. Dobbiamo pensare partita dopo partita ed alla fine chi sarà più bravo a vincerne di più, starà davanti”. Così Mister Martino dopo il derby contro il Dugenta.
E’ stata una gara sofferta in cui per lunghi tratti la Virtus Goti non ha costruito il gioco di cui è capace, ma la mentalità vincente sta anche nel riuscire a chiudere partite che partono con il piede sbagliato. Deve rinunciare a Capasso squalificato e Nuzzo infortunato la Virtus e Martino schiera dal primo minuto la difesa a tre, che però non convince il tecnico casertano, che a 25 minuti cambia modulo.
Parte in attacco la Virtus con Orefice che al 1’ ha un’occasione da gol, ma viene fermato in area e l’arbitro, Rapuano di Benevento, lo ammonisce per simulazione, senza concedere il rigore. Dopo solo 3 minuti è il Dugenta in attacco che va anche in rete, ma per l’arbitro è fuorigioco. Ancora, al 15’ Legnante serve Anatriello, ma il pallone va fuori e a seguire è De Lucia che serve un buon pallone per Orefice che però manda di poco fuori. Al 24’ esce Lombardo per Della Peruta che subito è protagonista con una punizione da metà campo per Orefice, ma Del Bene allontana con i pugni. Sono continui capovolgimenti di fronte gli ultimi 15’: prima Cinelli di testa non centra la porta (29’), poi occasione di Piscitelli che sfuma (31’), ancora il Dugenta in attacco, ma Eliseo salva sul santagatese Cinelli (34’) ed infine Annunziata per Orefice ma il pallone va fuori (42’). Allo scadere della prima frazione di gioco, l’arbitro espelle Della Peruta per un fallo e la Virtus resta in 10.
Il secondo tempo si apre con l’uscita di Palma per De Matteo e il Dugenta che ci crede, tanto da impegnare Abbatiello con due buone parate su Garofano. La gara si sblocca all’8’ grazie ad un assist di Orefice per Icolari che supera Del Bene. Per il santagatese è il quarto gol della stagione. Anche se in inferiorità numerica la Virtus cerca di chiudere la gara e portare a casa i tre punti, con una punizione di De Matteo che va sul portiere (17’). Il Dugenta non ci sta a perdere ed inanella una serie di occasioni su cui provvidenziale è Abbatiello. Al 45’ per doppio giallo, fuori anche Orefice. Ultima occasione è del Dugenta con una punizione al limite dell’area che però si infrange sulla barriera.
Alla luce dei risultati delle altre gare, la Virtus guadagna di nuovo la vetta della classifica a 40 punti, staccata di 2 dal San Marco Evangelista a 38, Boys Caserta e Vitulano a 37 e Dionis Telesia a 35.
La prossima gara sarà sul campo di Durazzano contro il Paduli.
DUGENTA: Del Bene, Rispoli, Abbatiello, Capasso, Lettera, Vene, Di Caprio, Legnante, Anatriello, Garofano, Cinelli A disp. Di Meo, Mauro, Suppa, Gisondi A., Selitto, Gisondi G., Basilico All. Piccoli
VIRTUS GOTI ’97: Abbatiello, Bernardo, Eliseo, Palma (1st De Matteo), Lombardo (24pt Della Peruta), De Lucia, Icolari (12st Diglio), Florio, Annunziata, Piscitelli, Orefice A disp. Oropallo, Manera, Cuollo, Uniti All. Martino
AMMONITI: Orefice (VG), Di Caprio (D), Rispoli (D), Cinelli (D), Florio (VG)
ESPULSI: Della Peruta (VG), Orefice (VG)
ARBITRO: Antonio Rapuano di Benevento
