UDS Benevento. Ad un mese esatto dagli attentati di Parigi a Charlie Hebdo, assemblea in villa Comunale
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Si sono riuniti ieri pomeriggio i ragazzi dell’Uds Benevento e l’hanno fatto in maniera pubblica cercando di calare il dibattito sulla libertà d’espressione all’interno del tessuto cittadino.
Gaia Casillo esponente Uds Benevento raggiunta da IlQuaderno.it ci ha detto che “durante le assemblee non siamo riusciti a trovare una definizione precisa dei limiti – riferendosi al tema della libertà d’espressione - e abbiamo capito che soltanto con un confronto più aperto saremmo potuti arrivare ad una conclusione. Ciò che è emerso è che nell'esercitare la libertà d'espressione bisogna rispettare la libertà di essere, prerogativa che altresì non deve e non può giustificare alcun tipo di violenza che è da condannare in principio. Inoltre abbiamo constatato come in tali situazioni di terrore sia facile puntare il dito contro un'etnia o una religione che non hanno niente a che vedere con gli interessi politici e non solo di alcuni fondamentalisti assassini”.
“Nella giornata di ieri – chiosa poi Enrico Torzillo dell’Uds - al centro della Villa Comunale di Benevento, l'Unione degli Studenti cittadina ha organizzato un'assemblea pubblica sul tema della ‘libertà di espressione’.
Dopo aver discusso per molto tempo su un tema così importante all'interno delle assemblee Uds (attive ogni martedì alle 14.30 presso il Centro Sociale Depistaggio) ed essersi interrogati sul significato di esso, gli udissini hanno trovato la loro risposta nel confronto. L'evento si è aperto con un debriefing delle assemblee precedentemente tenute sull'argomento, successivamente si è creato un acceso e formativo dibattito mirato a capire fin dove si estende il limite tra censura e anarchia, mediante la libertà di espressione. Sul pomeriggio di confronto è stato realizzato anche un prodotto multimediale che sarà divulgato sul web all'interno del quale, facendo un esercizio teatrale, hanno espresso e comunicato il loro ideale di "libertà di espressione".
Michele Palmieri
