UniSannio. Apre il seminario di Ingegneria geotecnica IMEKO, Colin Taylor

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Dopo il consiglio generale dell’IMEKO che si è svolto oggi all’Università del Sannio, richiamando studiosi nel campo delle misure da ogni parte del mondo, lunedì prossimo, 15 settembre, si prosegue con il 20° IMEKO TC4 Symposium on Research on Electrical and Electronic Measurements for the Economic Upturn. L’evento è organizzato dall’International Measurement Confederation Technical Committee N.4 - "Measurement of Electrical Quantities" (IMEKO, www.imeko.org) ed il Gruppo di Misure Elettriche ed Elettroniche dell’Università del Sannio. In particolare, nell’ambito della conferenza IMEKO TC-4, presso Palazzo San Vittorino, si terrà una sessione dedicata alle misure di avanguardia nel settore dell’Ingegneria Geotecnica: “Advanced Measurements in Geotechnics”. Saranno presentati lavori di sperimentazione e monitoraggio su opere e sistemi in vera grandezza (pali, paratie, pendii), su modelli fisici mediante attrezzature speciali (tavole vibranti) e lavori di sperimentazione in laboratorio ed in sito per la caratterizzazione dei terreni. Particolare attenzione è rivolta allo studio del comportamento dei sistemi in presenza di azioni sismiche e dinamiche. La sessione è impreziosita dalla invited lecture di apertura, che sarà tenuta, a partire dalle 11, da Colin Taylor dell’Università di Bristol, UK. Taylor è docente di Ingegneria sismica e direttore dell’Earthquake Engineering Research Centre, presso il Dipartimento di Ingegneria civile dell’ateneo britannico. Già direttore del Dipartimento, è ora uno dei membri dell’Academic Champion for Future Cities and Communities, che si occupa del tema mondiale della sostenibilità dello sviluppo tecnologico e della sue ricadute sul comportamento dell’uomo. La sua ricerca è incentrata sulle progettazione di infrastrutture complesse, in condizioni naturali particolarmente difficili, come i terremoti. La sua attività copre i diversi aspetti di teoria, analisi, sperimentazione in laboratorio ed osservazione del comportamento di opere in vera grandezza. Nella sua relazione, dal titolo “Decision-driven strategies for infrastructure monitoring”, Taylor tratterà, con approccio razionale ingegneristico, i criteri alla base della scelta di un sistema di monitoraggio, della sua complessità e delle sue potenzialità, in funzione delle finalità e dei risultati che si intendono acquisire. Infatti solo una chiara conoscenza dei problemi di ingegneria, da affrontare nel corso ed a valle del monitoraggio, potrà guidare efficacemente nella progettazione del sistema di monitoraggio, contemplando il requisito fondamentale della minore spesa possibile compatibile con la qualità e la efficacia dei risultati richiesti.



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