UniSannio. Il 2 dicembre lectio magistralis di Giuseppe Tesauro

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Il prossimo 2 dicembre, il presidente emerito della Corte Costituzionale Giuseppe Tesauro terrà presso il Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza del Dipartimento DEMM dell’Università degli Studi del Sannio una lectio magistralis su “Immunità dello Stato straniero, crimini internazionali e diritto di accesso alla giustizia: la sentenza 238/2014 della Corte Costituzionale”.
Si tratta di una sentenza definita da molti giuristi storica perché applica per la prima volta la “teoria dei contro-limiti”, la quale comporta che nel nostro ordinamento non possa spiegare alcun effetto una norma di diritto internazionale generale confliggente con principi fondamentali sanciti dalla Costituzione. Tale è il caso della norma consuetudinaria che afferma l’immunità degli Stati stranieri dalla giurisdizione anche nei procedimenti volti ad accertare la responsabilità civile per crimini contro l’umanità.
La sentenza della Corte Costituzionale (relatore lo stesso Tesauro) ha per effetto di riconoscere alle vittime (o a loro eredi) di crimini nazisti commessi durante la seconda guerra mondiale il diritto di agire in giudizio contro la Germania dinanzi a tribunali italiani. Ciò contrariamente a quanto aveva statuito la Corte internazionale di giustizia nella sentenza del 3 febbraio 2012, che aveva ritenuto applicabile la norma di diritto internazionale consuetudinario sulla immunità degli Stati stranieri dalla giurisdizione civile.
La lectio magistralis concluderà il Corso Jean Monnet sulla Cittadinanza europea organizzato dal Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza dell’Università degli Studi del Sannio, al quale hanno partecipato, oltre ad alcuni studenti dell’Ateneo sannita, laureati e dottorandi di numerose università italiane (tra le quali Bari “Aldo Moro”; LUISS Guido Carli; LUMSA; Macerata; Napoli Federico II, Salerno, Trieste). La lectio magistralis e la cerimonia di chiusura del Corso Jean Monnet saranno presiedute dal rettore Filippo de Rossi. Introduce Roberto Virzo, professore associato di Diritto internazionale.



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