Universita', convegno sui diritti conferiti dalla cittadinanza dell'Unione europe
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Giustizia
Nell’ambito del corso di perfezionamento su “La Cittadinanza dell’Unione europea”, martedì 30 giugno a partire dalle ore 9.30, si svolgerà un convegno internazionale sul tema “La tutela della salute: nuove frontiere del diritto in Europa”, presso la Sala lettura della Biblioteca del DEMM, in Piazza Arechi II, al piano terra di Palazzo de Simone.
L'incontro è promosso da un gruppo di ricerca dell’Ateneo sannita coordinato dalla professoressa Antonella Tartaglia Polcini e cofinanziato dalla Commissione europea come Jean Monnet European Module, con il corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza e con il patrocinio ed il contributo dell’Università degli Studi del Sannio e del Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi quantitativi (DEMM).
Si tratta dell’evento conclusivo di un ciclo di attività di alta formazione avviato dal 2012 e realizzato attraverso un programma di studi, ricerche e dibattiti, articolato nell’arco di tre anni, ideato e progettato in vista del 20° anniversario della cittadinanza europea, celebrato dalla Commissione europea nel 2013 (anno europeo dei cittadini). L’obiettivo complessivo del progetto è stato ed è sensibilizzare l’opinione pubblica, la società civile, le istituzioni, affiancando alla formazione di giovani studiosi di materie giuridiche, con il coinvolgimento di accademici, professionisti, funzionari, magistrati, un’attività di divulgazione scientifica sul tema dei diritti conferiti dalla cittadinanza dell’Unione europea, soprattutto al fine di promuovere la consapevolezza e l’esercizio effettivo di questi diritti.
L’Università del Sannio è stata l’unica in Italia e, insieme con l’Università del Kent con sede a Bruxelles, in seno all’Unione europea, ad ottenere un finanziamento da parte della Commissione europea per un corso incentrato sulla cittadinanza europea.
Il coinvolgimento di operatori e di esperti, in qualità di docenti e relatori, ha permesso ai partecipanti di percepire il loro status di cittadini europei come una concreta opportunità e di acquisire la consapevolezza di poter sviluppare le proprie prerogative, individuali e professionali, all’interno di una più ampia prospettiva effettivamente europea.
Il workshop programmato, che giunge a conclusione di questo percorso, è stato approvato dalla Commissione nel quadro del programma triennale.
L’incontro rappresenta, altresì, l’occasione per la presentazione ufficiale della collaborazione istituzionale con il CIRB, Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica, cui l’Ateneo del Sannio ha recentemente aderito. I lavori si svolgeranno nella mattinata di domani, martedì 30 giugno 2015, secondo il seguente programma.
Introdurranno il tema Antonella Tartaglia Polcini, Professore Ordinario di Diritto privato e docente di Diritto costituzionale e Cittadinanza dell’UE presso l’Università degli Studi del Sannio, Coordinatore accademico del modulo Jean Monnet su “La cittadinanza europea”, e Roberto Virzo, Professore Associato di Diritto internazionale e docente di Diritto dell’UE presso l’Atene sannita, Responsabile del modulo.
La I sessione sarà dedicata ad un’analisi dello stato della normativa e della giurisprudenza, anche in prospettiva de iure condendo, in tema di “Tutela della salute e libera circolazione dei pazienti in Europa”. Presiederà e modererà i lavori Rosanna Pane, Ordinario di Diritto privato nell’Università degli Studi del Sannio e referente della Convenzione di collaborazione istituzionale e scientifica con il Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica CIRB. Relatori saranno, con riferimento all’esperienza spagnola, Aurelio Luna Maldonado, Cattedratico di Medicina Legale presso l’Universidad de Murcia, e, con riguardo all’esperienza italiana, Giuseppe Vacchiano, Professore Associato di Medicina legale presso l’Ateneo sannita.
La sessione si concluderà con una relazione sul trattamento sanitario del cittadino europeo inattivo alla luce della sentenza Dano, presentata da Salvatore Custureri, del Dottorato di Ricerca in Persona, Mercato e Istituzioni dell’Università degli Studi del Sannio.
La II sessione sarà dedicata all’approfondimento del tema “Tutela della salute e frontiere della vita in Europa”, per una riflessione sulla medicina rigenerativa e sull’applicazione a scopo sperimentale e terapeutico delle nuove tecnologie.
Presiederà e concluderà i lavori Carmine Donisi, Professore Emerito di Diritto privato nell’Università degli Studi di Napoli Federico II, il quale relazionerà su “L’human enhancement a confronto con la normativa europea”.
Seguiranno le relazioni di Lorenzo Chieffi, Direttore del CIRB e Ordinario di Istituzioni di diritto pubblico presso la Seconda Università degli Studi di Napoli, su “La sperimentazione clinica nel diritto dell’UE. Un significativo argine alla medicina delle illusioni”; Aitziber Emaldi Cirión, Cattedratica dell’Universidad de Deusto – Bilbao, su “El derecho a la salud y las nuevas tecnologías en España” ed infine Andrea Patroni Griffi, Associato di Istituzioni di diritto pubblico nella Seconda Università di Napoli, su “Fecondazione assistita e ragionevolezza nell’ordinamento multilivello”.
Il Comitato Scientifico promotore dell’iniziativa, presieduto da Antonella Tartaglia Polcini, è composto dai Professori Rosanna Pane, Giuseppe Vacchiano e Roberto Virzo e dall’avvocato Ernesto Razzano.
