Università del Sannio, servizi per gli studenti: da gennaio la Carta Ateneum

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Carta Ateneum: dal 1° gennaio sarà l’unico modo per poter fruire del servizio mensa. Dopo una prima presentazione a giugno del nuovo strumento riservato agli studenti dell’Università del Sannio, questa mattina c’è stato un nuovo incontro cui hanno partecipato il presidente dell’Adisu, Paolo Ricci; il rettore dell’Università degli Studi del Sannio, Filippo Bencardino; il direttore di Federcampana Banca di Credito Cooperativo (Bcc), Francesco Vildacci; il presidente della Cassa di Risparmio-Bcc del Sannio - Calvi, Giuseppe Casazza; il presidente di Bcc Irpina, Antonio Petitto; il vice direttore generale Iccrea Banca, Roberto Camazzini; il responsabile del Servizio e-Bank Iccrea Banca, Antonio Galiano.

La carta avrebbe dovuto essere distribuita gratuitamente a tutti gli studenti entro il 1° novembre ma, ha spiegato Ricci, “c’è stato un po’ di ritardo. La nuova data prescelta, ossia l’inizio del prossimo anno, è indiscussa”.

Carta Ateneum è nata da una iniziativa dell’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario di Benevento, con la collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo. Non si tratta di una carta di credito; non è, infatti, un prodotto bancario, ma una carta prepagata, del circuito ‘Master Card’, per consentire agli studenti di accedere con facilità ai servizi offerti dall’Adisu, come la mensa universitaria. La carta, infatti, funziona anche come cartellino identificativo. Si potrà, inoltre, avere accesso gratuito al network europeo ‘Carta Giovani’ e godere di sconti presso mense, bar, librerie e altri esercizi convenzionati.

Per il momento, le convenzioni riguardano: Ristorante Pizzeria Il Rusticone a Mercogliano (sconto 10%); Calzature Festa Ottavio ad Avellino (sconto 15% eccetto periodo saldi); Ristorante Pizzeria Vicolo dei Matti ad Avellino (sconto 5% eccetto il sabato); Cinema Teatro Partendo ad Avellino; Torrevillage Multiplex a Torrecuso; SteakHouse El Borracho (sconto 10%) a Mercogliano; lo Donna Dibi Center a Monteforte Irpino (sconto 10%); Heaven a Mercogliano(sconto 10%); Ks International a Mercogliano (sconto 10%); Centro Ottico Stanislao Cappucci (sconto 15%).

Tra le convenzioni perfezionate e/o da perfezionarsi ci sono: Antica Trattoria Pascalucci a San Nicola Manfredi; Fuel Center in Via del Pomerio a Benevento; Cerica srl in Via dei Longobardi a Benevento; Cricoil; Serenità Bar; Staff Club; Libreria Guida; Lino’s coffe; Bar del Professore; Pizzeria Il Muretto; Cocictelleria Maratà e Fratelli La Bufala a San Giorgio del Sannio.

“Il numero di convenzioni – ha detto Ricci – ancora non ci soddisfa e sicuramente verranno incrementate. Non si tratta di una questione di tempo, ma di mentalità. Una Carta Ateneum è stata già sperimentata presso l’Università di Salerno. Il Meridione, dunque, come ideatore di una nuova iniziativa”.

“La Carta – ha aggiunto il presidente dell’Adisu – deve diventare simbolo di identità, la chiave per accedere anche ad altri servizi costituendo un elemento aggregante. Fondamentale è stata la collaborazione con le banche di credito cooperativo che sono sì delle imprese, ma anche delle infrastrutture, un ponte che fa rete. Proprio dal sistema, in questo caso tra pubblico e privato, possono venir fuori cose importanti”.

Un ringraziamento ai presenti e parole di soddisfazione per il nuovo strumento di cui si doterà l’Università sannita è stato espresso dal rettore Bencardino. Ha poi preso la parola Vildacci che ha aggiunto: “L’idea di una carta servizi è stata lanciata dal meridione e oggi siamo sotto i riflettori nazionali. Speriamo che in questo percorso intrapreso riusciremo a coinvolgere altre banche. Il nostro è un lavoro di squadra e dove ciò si unisce alla passione i risultati non possono che essere buoni”.

Sintesi di innovazione e cultura. Questo rappresenta la Carta per Casazza. “E’ proprio in questo momento di crisi che stiamo innovando grazie alla collaborazione con il sistema ateneo. Speriamo che la Carta possa trovare un territorio vasto su cui operare”.

“Sono stato subito favorevole a questa iniziativa”. Ha così esordito il presidente di Bcc Irpina, Petitto. “Lo scopo delle banche di credito cooperativo è lo sviluppo del territorio e la crescita sociale. La Carta rappresenta, dunque, lo strumento fondamentale per mettere in comunicazione i due mondi e iniziare una collaborazione necessaria tra l’università e le banche”.

A prendere la parola è poi stato Galiano il quale ha sottolineato come “nessuno probabilmente si sarebbe aspettato la nascita di questo prodotto proprio al Sud. Ciò a dimostrazione che con la creatività e l’impegno si può riuscire a sopperire anche alla mancanza di finanziamenti”.

“Da una realtà locale – ha continuato Galiano – siamo riusciti a tirar fuori un prodotto che potrebbe diventare nazionale e non viceversa. Questa è e deve essere una bella soddisfazione”.

All’incontro era presente anche il presidente dell’Adisu di Salerno, Antonio Piccolo che ha, infine, auspicato una maggiore e fattiva collaborazione tra le università a livello regionale.
Grazia Palmieri



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