Utir S. Agata. In polemica Fials e Nursing Up con il management dell’Asl e i confederati
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Il 13 novembre scorso, presso la sala riunioni dell’ASL di Benevento, si è tenuta una riunione relativa all’UTIR PO di S .Agata de’ Goti, invitando a partecipare solo la Cgil, Cisl, Uil, Fials, Fsi e Nursing Up, ma non tenendo conto della RSU. La convocazione è nata dal ricorso presentato dalla Fials per condotta antisindacale (ex art.28), per la mancata convocazione delle sigle sindacali di Fials e Nursing Up. Dopo 5 minuti dall’inizio della riunione, Cgil, Cisl e Uil hanno abbandonato la riunione, chiedendo il tavolo separato dai sindacati autonomi, per i prossimi incontri. “Questo modo di agire non è nuovo – hanno sottolineato in una nota congiunta le Segreterie Provinciali di Fials e Nursing Up – perché incapaci di sostenere alcun confronto”. Successivamente anche la Fsi, sindacato autonomo, ha abbandonato il tavolo di trattativa.
Punti di vista differenti sull’Utir di S. Agata tra direzione generale e sindacati. Per la direzione generale i criteri adottati per la selezione erano stati condivisi nelle riunioni di luglio e settembre, mentre la Fials ha ricordato come non si sia mai parlato di criteri, ma di programmare una serie di incontri sulla nuova organizzazione del lavoro del presidio ospedaliero di S. Agata. Intanto, presso l’UTIR, continuano a stazionare pazienti non intubati, con pochi rianimatori, anche se il direttore sanitario del presidio afferma che “allo stato, la terapia intensiva è operativa, garantendo una continuità assistenziale a pazienti fragili, quale era la missione della struttura all’avvio del procedimento di attivazione".
