Vertenza Cmr. Incontro in Prefettura. Con i 700mila euro dell’Asl si paghino gli stipendi arretrati
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Questa mattina si è tenuto un incontro sindacale presso la sede prefettizia alla presenza del Prefetto, del Direttore ASL e dell’Economo ASL, del Management del Centro Medico Erre, del sindaco di Sant’Agata dei Goti e dei sindacati per la discussione delle mancate spettanze salariali arretrate e non ancora erogate dal Centro ai lavoratori. Sono sei le mensilità arretrate che hanno piegato in stato di bisogno i lavoratori del centro che, nonostante tutto, ancora si prodigano con spirito di professionalità e abnegazione al lavoro quotidiano, mantenendo intatta la loro dignità di persone, prima che di lavoratori ridotti ad un ingiusto sacrificio. Solo grazie all’intervento del Prefetto e alla mediazione del Direttore dell’ASL si è potuta focalizzare una migliore attenzione sulla problematica, poiché il management aziendale ha spesso scaricato su altri le proprie responsabilità. Una società a responsabilità limitata SRL come quella del centro ha il compito di ricapitalizzare di tanto in tanto le casse aziendali, senza attendere le rimesse da parte dell’ASL, che pure vi sono, e sono trasferite al Centro così come a tutte le altre aziende accreditate. Pertanto non si ravvisa la particolarità delle difficoltà in capo alla gestione che invece rifugge dalle proprie responsabilità addebitando ad altri le proprie manchevolezze. Si è stabilito che i 700mila euro circa erogati dall’ASL fossero interamente destinati a coprire parte del debito che l’azienda ha con i lavoratori andando a coprire la mensilità di febbraio 2014, mentre rimarrebbero da pagare ancora le mensilità di ottobre 2012, marzo, aprile, maggio e giugno 2014. I sindacati hanno inoltre insistito affinché fosse erogata anche la somma di 500 euro per lavoratore a titolo di saldo Irpef per lo scorso mese di gennaio.
