Vertenza CMR. Incontro sindacale con l'Ad. chieste le mensilità arretrate
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Si è tenuto questa mattina l’incontro con i sindacati confederali presso il Centro Medico Erre di S. Agata de’ Goti, durante il quale è stato chiesto all’Amministratore Delegato di convocare un consiglio di amministrazione al fine dare corso ai pagamenti delle mensilità arretrate (e del TFR) a favore dei lavoratori. Ad oggi l’Amministratore ha dato il via libera al pagamento della sola mensilità arretrata di luglio, comprensiva del premio di produzione, poiché ha evidenziato la ridotta capacità finanziaria dovuta agli innumerevoli pignoramenti sulle somme accantonate in ASL, che ne impediscono la corresponsione e che saranno rese disponibili solo dopo le rispettive udienze fissate per il prossimo dicembre.
“Molti di questi pignoramenti – si legge nella nota congiunta di Cgil Fp e Uil Fp - oltre che da diversi altri creditori, sono stati inoltrati ad opera di sindacali autonomi che hanno congelato le poche somme disponibili per rivendicare ad alcuni “privilegiati” il diritto alla riscossione, in barba ad ogni spirito solidaristico e di cooperazione. Questo allo scopo di tenere in piedi una vertenza così delicata che, se affrontata collettivamente, può portare benefici maggiori e distribuiti tra la gran parte dei lavoratori, diversamente da quanto accade oggi, dove dietro ogni presa di distanza, si cela un minuto interesse egoistico e di bottega. In contrasto con queste metodologie – hanno concluso i sindacalisti - continuiamo a stare al fianco dei lavoratori, con il solo scopo di tutelarne la dignità professionale ed economica, percorrendo ogni possibile strada, purché condivisa, utile ad arrecare un beneficio collettivo, contrapposto a quello personale di chi utilizza gli uffici legali per alzare la propria, singola voce”.
