"Peggiore edizione di sempre": Mara Venier boccia l'ultima stagione di Domenica In

04/06/2024 10:27:15 1983

Mara Venier

Cala il sipario su "Domenica In" e Mara Venier saluta il pubblico dopo 17 anni di conduzione. Cala il sipario sull'ultima stagione di Domenica In, con Mara Venier che, senza mezzi termini, la definisce la peggiore di sempre. La conduttrice, in un'intervista al quotidiano romano "Il Messaggero", non ha lesinato critiche all'edizione appena conclusa, segnata da polemiche e bassi ascolti.

"Difficilissima, la peggiore di tutte quelle fatte fin qui", ha sentenziato Venier, senza timore di esporsi. Tra i motivi del suo giudizio negativo, la conduttrice ha citato le numerose polemiche, a partire dal discusso comunicato letto dopo la finale di Sanremo, in cui esprimeva solidarietà ad Israele da parte dell'AD della RAI.

"Ne ho sofferto tantissimo", ha confessato Venier, raccontando di aver rinunciato a una vacanza con il nipote e la nuora per via dell'eco mediatica negativa scatenata dal comunicato. "Non lo rileggerei", ha aggiunto, sottolineando la sua distanza da quel messaggio.

Oltre alle polemiche, l'ultima stagione di Domenica In ha dovuto fare i conti con bassi ascolti, registrando un calo rispetto alle stagioni precedenti. Un calo che, secondo Venier, sarebbe dovuto a un cambio di rotta editoriale del programma, che avrebbe virato troppo verso l'attualità e il politicamente corretto, perdendo di vista il target di riferimento e la sua cifra stilistica.

"Non mi sono mai piaciute le etichette, ma questa volta devo dire che non mi sono ritrovata", ha dichiarato la conduttrice, evidenziando un divario tra la sua visione del programma e quella dei vertici Rai.

Nonostante le critiche, Venier ha comunque voluto ringraziare il suo pubblico, che le è sempre stato vicino, e la squadra di Domenica In, con la quale ha instaurato un forte legame.

La conduttrice, inoltre, ha tenuto a precisare che non è ancora intenzionata a ritirarsi dalla televisione. "Ho ancora voglia di fare tante cose", ha affermato, lasciando aperta la porta a nuovi progetti futuri.