Airola: Il 10 proiezione di ‘Alla luce del sole’ su Don Pino Puglisi

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A quasi un mese dall'esordio con la proiezione di "Uomini di Dio" (2010) di Xavier Beauvois, arriva il secondo evento del cineforum "In cerca. Religione, spiritualità, identità in quattro film", a cura di Mario Tirino e Nando Mango, organizzato dalla Parrocchia di San Domenico in Airola in occasione dell'Anno della Fede proclamato da Papa Benedetto XVI. L'appuntamento, lunedì 10 dicembre alle 20 presso il Salone parrocchiale in via Principe di Napoli ad Airola, è stavolta con il film "Alla luce del sole" (2005) di Roberto Faenza, dedicato alle gesta eroiche di Don Pino Puglisi, parroco del quartiere Brancaccio di Palermo trucidato dalla mafia il 15 settembre 1993. Don Puglisi fu un servitore di Dio che decise di compiere fino in fondo il suo dovere di cittadino che si oppone alla tracotanza della mafia. La vicenda narrata da Faenza inizia nel 1990: don Giuseppe Puglisi diviene parroco del quartiere Brancaccio, alle porte di Palermo. In meno di due anni, il sacerdote allestisce un centro di accoglienza e, con l'aiuto di un gruppo di volontari, avvicina e toglie dalla strada decine di ragazzi. La sua opera inizia a suscitare le ire dei mafiosi che controllano la zona e più volte minacciano il frate. Ma Don Puglisi si oppone alle prepotenze e invita anzi i malavitosi ad agire, se ne hanno il coraggio, alla luce del sole e non nelle tenebre. Al termine della proiezione il pubblico potrà partecipare all'approfondimento cinematografico, a cura di Mario Tirino, finalizzato ad illustrare come si costruisca il senso del racconto per immagini, e al commento pastorale, curato, per l'occasione, da fra Sabino Iannuzzi, ministro provinciale dei Frati Minori del Sannio e dell'Irpinia. "Sarà l'occasione per far conoscere al pubblico la testimonianza di amore civico e fede in Cristo di Don Pino Puglisi, attraverso un film che si attiene al principio di servire la verità, nel solco della migliore tradizione del cinema d'inchiesta di Francesco Rosi" – ha dichiarato il curatore Mario Tirino. La proiezione dell'opera di Faenza assume un valore particolare in vista del 2013. "Il 25 maggio, infatti, Don Pino Puglisi sarà proclamato beato, a quasi vent'anni dalla sua morte. Diffonderne il ricordo, promuovere la conoscenza del suo apostolato, riflettere insieme sull'attualità della sua vicenda è per noi un orgoglio. Auspico un'ampia partecipazione soprattutto di giovani al cineforum" – ha dichiarato Padre Luciano Benedetto, parroco di San Domenico. Il cineforum promosso dalla parrocchia caudina non rappresenta un evento confessionale, ma si configura come spazio di confronto tra posizione laiche e religiose, nell'ottica del dubbio come alimento di una rinnovata spiritualità e di rinascita civile. La rassegna è strutturata in quattro film, ognuno centrato su un tema della Fede: al "Dialogo interreligioso" di "Uomini di Dio" (proiettato lo scorso 12 novembre con il commento di fra Roberto D'Orazio) e ai "Testimoni civili" di "Alla luce del sole", faranno seguito le proiezioni di "Into the Wild" (2007) di Sean Penn (dedicato al tema "Ascetismo, nomadismo e spiritualità. Alla ricerca di un senso", in programma lunedì 14 gennaio, alle 20, commento di fra Antonio Latella) e di "Centochiodi" (2007) di Ermanno Olmi (centrato sul tema de "La fede dei gesti e delle opere", previsto per lunedì 11 febbraio alle 20, commento pastorale di fra Antonio Tremigliozzi). In data da definire, è prevista anche la proiezione de "Il grande silenzio" (Die Große Stille, di Philip Gröning, 2005), legato al tema delle "Missioni radicali". Il film rappresenta un'autentica esperienza visiva assoluta: il silenzio, i rituali, la lentezza con cui si dipana la quotidianità dei padri certosini, ripresi con suono in presa diretta e fotografia naturale, immettono lo spettatore in un mondo "altro" rispetto al presente per una durata di oltre tre ore.



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