Alta Capacità. Aggiudicata la gara Napoli-Bari tratta Apice-Hirpinia

15:53:59 5408 stampa questo articolo
Treno altà capacitàTreno altà capacità

È stata Aggiudicata un’altra gara della nuova linea Napoli–Bari per la tratta Apice–Hirpinia, primo dei due lotti funzionali della tratta Apice–Orsara.

La gara è stata assegnata da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) al Consorzio di imprese costituito da Salini Impregilo, Astaldi, Rocksoil, Net Engineering e Alpina, per un valore di circa 608 milioni di euro. I lavori riguarderanno la nuova sede ferroviaria comprese le opere civili connesse, l’armamento ferroviario, la trazione elettrica e le sottostazioni elettriche per l’alimentazione dei treni nonché la realizzazione della nuova stazione di Hirpinia.

umberto del basso de caroAd annunciarlo è l’on Umberto Del Basso De Caro deputato Dem e componente della Commissione Lavori Pubblici della Camera dei Deputati che da Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti dei Governi Renzi e Gentiloni ha seguito tutte le fasi per la realizzazione di questa opera. “Si aggiunge così un altro importante tassello nell’ambito della realizzazione della nuova linea Napoli–Bari, che conferma l’accelerazione dei vari step dell’iter resa possibile dal lavoro del Commissario: sui tratti Napoli–Cancello e Cancello–Frasso i lavori sono stati già consegnati alle imprese aggiudicatarie mentre è in fase di aggiudicazione la tratta Frasso–Telese".

Sulla tratta Telese–S. Lorenzo è stata conclusa la Conferenza di Servizi ed è in corso quella sulla tratta San Lorenzo Maggiore – Vitulano. È stata inoltre ultimata la progettazione definitiva e sono stati avviati i relativi iter autorizzativi per le tratte Hirpinia – Orsara ed Orsara – Bovino. I bandi di gara relativi agli ultimi lotti rimanenti - annuncia Del Basso De Caro - saranno pubblicati entro il 2020 .

"L’Alta Capacità Napoli - Bari" - continua Del Basso De Caro - "sarà l’opera infrastrutturale più grande mai realizzata nel sud Italia. Le nostre condizioni – ha aggiunto l’ex Sottosegretario al Mit – sono tali che se non realizziamo questa infrastruttura saremo territori non attrattivi per nessuna forma di sviluppo industriale. Così, invece, riusciremo a rompere un isolamento che dura da troppo tempo".

"L’opera – ha aggiunto Del Basso De Caro – sarà completata tra il 2026 e il 2028 e i bandi di gara saranno pubblicati a giorni: Una linea che attraverserà quattro province (Napoli-Caserta-Benevento-Avellino) e interessa 35 Comuni della Campania e che non resterà più solo fine a stessa ma segnerà lo sviluppo delle aree interne che stanno vivendo purtroppo il dramma dello spopolamento e della riduzione dei servizi. Per la Campania – ha concluso Del Basso De Caro – l’apertura di questi cantieri rappresenta una grande occasione e, la realizzazione della ferrovia, non riguarda solo i tracciati ma anche la riqualificazione urbana e territorial".



Articolo di Partiti e associazioni / Commenti