Anche il Comune di Reino festeggia i 150 anni dell'Unità d'Italia
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L’ufficio stampa del Comune di Reino ha reso noto che stamattina, nel comune, si è svolta la celebrazione per i 150 anni dell’unità d’Italia e della nostra Provincia. “Dopo un momento di riflessione – si legge - con letture e canti risorgimentali degli alunni della scuola materna ed elementare presso il monumento ai caduti e l’esibizione dell’orchestra My School, è seguita una conferenza sul tema dell’unità provinciale. Hanno relazionato i docenti, Lucia Gangale e Nicolino Calzone. A introdurre la giornata il sindaco e il vicesindaco di Reino, che hanno lo stesso nome, Antonio Verzino. Presenti anche sua eccellenza Francesco Zerrillo e il preside dell’Istituto Comprensivo, Antonio Costantini”.
“Quando l’altra sera ho assistito all’incendio della Rocca dei Rettori – ha detto la Gangale – mi è sembrato quasi di vedere Salvatore Rampone che affacciandosi alla finestra, tra il popolo festante, annunciava la liberazione di Benevento dal dominio papale e la nascita della provincia unita”.
Calzone, autore di una pubblicazione sui briganti nel Sannio, ha rievocato fatti storici legati a Reino, il cui sindaco, Francesco De Nunzio, fu evirato e ucciso dai briganti. Inoltre ha ricordato le condizioni di arretratezza e bisogno che affliggevano le comunità meridionali, tra le quali anche quella di Reino, di cui egli è originario e dove proprio nelle vesti di sindaco fece arrivare l’acquedotto negli anni Cinquanta.