Apollosa, Consiglio comunale sul regolamento anticorruzione e dei lavori pubblici

9:13:39 2715 stampa questo articolo

Consiglio Comunale ad Apollosa con due punti fissati in agenda: l'approvazione del regolamento per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione, disposta dalla legge 6/11/2012 n 190. La legge prevede che sia la CIVIT - Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche - ad agire come Autorità nazionale anticorruzione con funzioni di vigilanza e controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure prese in carica dagli enti pubblici, nonché sul rispetto delle norme sulla trasparenza dell'attività amministrativa. Sono, inoltre, stabilite dalla normativa di ordine nazionale, la predisposizione di un codice di condotta dei dipendenti delle PA, la disciplina degli illeciti e relative sanzioni disciplinari, legate al superamento dei termini di definizione dei procedimenti; la modifica, in chiave anticorruzione, della normativa sull'attribuzione degli incarichi dirigenziali e responsabilità all'interno della PA. Un ruolo centrale, svolgerà il sito istituzionale dell'Amministrazione, all'interno del quale saranno fruibili ed accessibili le informazioni relative ai procedimenti amministrativi, compresi bilanci e conti consuntivi, nonché costi unitari di realizzazione delle opere pubbliche e di produzione dei servizi erogati ai cittadini, notizie relative all'attribuzione di vantaggi economici, di qualunque matrice a persone ed enti pubblici e privati, concorsi per l'assunzione del personale, scelta del contraente per l'affidamento di lavori, forniture e servizi. Altro punto è quello relativo all'approvazione del regolamento per lavori, servizi e forniture in economia. Il documento, redatto dall’Ufficio Tecnico e sottoposto alla seduta, prende in esame la disciplina delle modalità, limiti e procedure cui attenersi per l'acquisizione in economia da parte del comune in beni, servizi e lavori. Si stabilisce, perciò, che l'acquisizione in economia degli interventi, possano avvenire mediante amministrazione diretta, la cui presa in carico presenta uno sbarramento della somma da investire non superiore a 40mila euro o mediante procedura di cottimo fiduciario, quindi con l'affidamento a terzi, là dove i lavori assunti non possono comportare una spesa superiore a 200mila euro. "Il regolamento – ha spiegato il sindaco Marino Corda - è stato rivisto ed integrato in linea con le normative vigenti. Snellito da diverse fuorvianze tecniche, il documento è stato sottoposto a necessarie esplicazioni, che lo hanno dotato delle corretta fruibilità ed accessibilità. Si tratta in altri termini di un regolamento erga omnes, indirizzato, dunque, non solo agli addetti ai lavori ma a tutti, compresi privati cittadini".



Articolo di Hinterland di Benevento / Commenti