Reddito di cittadinanza: nel Sannio ne beneficerebbe solo l'11.9% delle famiglie
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Di Maio, reddito di cittadinanza
Tenendo conto dell'ampia platea e dello stanziamento effettuato, alle famiglie verrebbe consegnato un assegno inferiore e di molto, 293 euro, rispetto ai 780 euro.
In provincia di Crotone (circa 2 famiglie su 4) il tasso più alto di persone che potranno accedere al Reddito di Cittadinanza proposto dal Movimento 5 Stelle, in provincia di Bolzano quello più basso (1 famiglia su 40). Ma quante sono quelle che invece ne avrebbero diritto in provincia di Benevento nel caso in cui la proposta si tramuti in legge? La risposta a questo quesito è dato dall’analisi promossa da “Il Sole 24 Ore” che ha analizzato l’ISEE delle famiglie inerenti all’anno 2016 (ultimo dato disponibile).
In pratica, secondo quanto proposto dal governo Giallo – Verde, al Reddito di Cittadinanza potranno accedervi le famiglie con un ISEE annuo fino a 9.360 euro. Stando a questo calcolo, le famiglie sannite potenzialmente beneficiare del provvedimento (i cui dettagli non sono ancora del tutto definiti) e dei 780€ mensili, sarebbero poco 13.200 (1 famiglia su 9). In sostanza, la provincia di Benevento che in classifica risulta 31ma, solo l’11.9% delle famiglie ha un ISEE che non supera i 9.360 euro annui.
Un dato in controtendenza rispetto, invece, rispetto al Sud che risulta avere il maggior numero di potenziali beneficiari e che lascia emergere come nel Sannio i redditi siano un po’ sopra la norma rispetto al resto dello stivale. In questa speciale classifica, le prime 34 province presenti sono tutte del Sud (secondo lo Svimez al Sud andrebbero il 63% delle risorse, ovvero 5miliardi e 670 milioni dei 9 miliardi totali della manovra) mentre tra le grandi aree metropolitane spicca la provincia di Napoli (229mila famiglie), seguita da Roma (173.200 famiglie), Milano (103.600 famiglie), Palermo (100.800 famiglie) e Torino (95.900 famiglie).
Tenendo conto, però, della grande platea che dovrebbe beneficiare del provvedimento e lo stanziamento, la cifra distribuita risulterebbe essere di gran lunga inferiore ai 780 euro e calcolata da Il Sole 24 Ore in circa 293.85 euro. Infatti, secondo lo studio sarebbero oltre 4,5 milioni le famiglie beneficiare (circa 14 milioni di persone) del supporto economico. “E la stima dei potenziali beneficiari - scrive il quotidiano economico – è addirittura per difetto, se si considera che la soglia annunciata è un po’ più alta (9.360 euro) e chi non ha mai presentato un Isee potrebbe farlo nel 2019 per avere il nuovo sostegno”. A conti fatti, l’aiuto si ridurrebbe a meno della metà e sarebbe addirittura inferiore al Reddito di Inclusione 305 euro che è però distribuito ad appena 378mila famiglie.
Nel resto della Campania dove il totale delle famiglie beneficiare sarebbe di circa 391.300 (il 18% di quelle residenti in Regione, il 15.3% a livello nazionale) – il dato più alto al Sud insieme alla Sicilia – dopo Napoli con 229mila famiglie (il20.6%) c’è Salerno con 65.300 famiglie (15.2% e diciottesima in classifica), Caserta con 62mila famiglie (17.9% ed ottava in classifica), Avellino con 20.900 famiglie (12.4% e ventottesima in classifica) e poi appunto Benevento.
In conclusione, sul Sannio il Reddito di Cittadinanza sarebbe ‘poco percepito’ e l’aiuto andrebbe a solo l’11.9% delle famiglie residenti ed il ‘disagio’ continuerebbe ad essere diffuso. Un dato in controtendenza rispetto ad altre classifiche come quella per il tasso di disoccupazione giovanile che nei giovani tra 25 e 30 anni sfora il 30%, quella femminile il 23.8% mentre il numero totale dei senza lavoro tra i 15 ed i 64 anni è pari al 41%. Tutto questo, mentre il tasso di occupazione, in 10 anni, è sceso di oltre 7 punti. Forse, più che l’ennesimo palliativo – per carità, sarebbe comunque un aiuto anche se minino – servirebbero ben altre politiche e misure strutturali.
M.P.
