Benessere. Capelli: Come proteggersi dalla calvizie

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La calvizie è una patologia caratterizzata dalla caduta dei capelli, parziale e, nei casi più gravi, totale. Esistono diversi tipi di calvizie, tra cui ricordiamo le calvizie stagionali, psicogena, areata e androgenetica. Ovviamente, la calvizie non riduce l'aspettativa di vita del paziente ma crea un impatto estetico non indifferente dal punto di vista psicologico.

Per azione degli ormoni sessuali, la calvizie interessa principalmente ma non esclusivamente il sesso maschile e, generalmente, inizia a comparire prima dei 30 anni di età, anche se ci sono numerosi casi in cui la patologia compare più precocemente. Dal punto di vista eziologico, i già citati ormoni sessuali, insieme all'azione di fattori genetici, sono la causa principale associata alla comparsa della calvizie

Nelle donne, la calvizie invece si determina in associazione ad alcune condizioni patologiche tra cui spiccano malattie ovariche e surrenaliche, in grado di determinare la produzione di ormoni sessuali maschili. Per fortuna, esistono dei trattamenti in grado di prevenire e addirittura rallentare la patologia, di tipo estetico, farmacologico e chirurgico.

Bisogna innanzitutto sfatare un mito: per prevenire la caduta dei capelli non bisogna evitare di lavarseli. Difatti, l'acqua non è un agente pericoloso per il cuoio capelluto. Anzi, un accurato lavaggio del cuoio capelluto è una tappa fondamentale per la successiva applicazione di prodotti. Infatti, uno dei modi più efficaci per combattere o rallentare la calvizie è fare un trattamento anticaduta specifico per i capelli dell’uomo come quello di Bioscalin, che prevede l'utilizzo di fiale o shampoo.

Altrettanto importante è anche l'utilizzo di integratori alimentari per rinforzare il cuoio capelluto, associati ad una dieta corretta che non preveda l'assunzione di elevate quote di grassi insieme a uno stile di vita sano ed equilibrato.

Nei casi più gravi, è suggerita una visita specialistica da un tricologo, che potrà suggerire un trattamento mirato alla rimozione della causa scatenante, arrestando conseguentemente il processo di caduta.

Esistono, inoltre, una serie di rimedi naturali che possono essere utilizzati per cercare di contrastare il processo di caduta dei capelli, come ad esempio l'avocado, un frutto ricchissimo di benefici, che può essere introdotto per via alimentare ma anche centrifugato e aggiunto allo shampoo. L'estratto di aloe vera può essere utilizzato per via topica, strofinandolo direttamente sul cuoio capelluto, per rinforzare il capello dal follicolo alle punte. Anche alcuni oli si rivelano adatti a tutelare la salute dei capelli, tra cui spiccano l'olio d'oliva, in grado di riequilibrare il follicolo pilifero, l'olio di semi di lino, usato per ringiovanire il capello rendendolo morbido e idratato, l'olio di mandorle e l'olio di cocco, da applicare localmente prima dello shampoo, facendoli agire per circa mezz'ora, ricordandosi successivamente di sciacquare adeguatamente per eliminare eventuali residui.



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