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Bengio Festival, trionfa la beneventana Lidia Fusaro

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E’ Lidia Fusaro, 18enne di Benevento, la vincitrice della XIII edizione del Bengio Festival. A premiarla ieri sera all'Auditorium Calandra il ministro della Giustizia, Clemente Mastella che ha dichiarato: “Mi dispiace per gli altri, ma sono contento per lei”.

La Fusaro aveva già partecipato alla manifestazione canora cittadina nel 2004 e nel 2005: ha sbaragliato tutti gli altri concorrenti con il brano “Nuda”, premiato anche dalla critica come miglior testo. Secondo posto per Raffaele Raffio, 20 anni beneventano e il suo brano “Non avrò”. Terza classificata Lali Ergemildze, 19enne ucraina di Kiev con “Non parlare d’amore”.

Serata piena di emozioni. Alle 9,30 il conduttore Dario Salvatori è salito sul palcoscenico. Pantaloni grigi gessati e giacca bianca per lui. Mise leopardata per Elisabetta Gregoraci. Tatiana Tarsia è stata la prima ad esibirsi con “Ti troverò”. Poi è toccato nell’ordine a Lali Ergemlidze. E di seguito a Raffaele Raffio, Federica Avella con “La storia di sempre”, Maryna Shapovalova con “L’amore nel sogno”, Luca Accalai con “Se vuoi vivere”, Lidia Fusaro, Luigi De Filippo (il concorrente più giovane con i suoi 17 anni) con “Non sei più tu”, Kateryna Tereshenko con “E ora…”, Irene Verdino con “Quando te ne andrai”, Andrea Maietta con “Ancora un momento” e Iryna Povzum con “Gioco all’intimità”.

Ad intervallare le esibizioni, momenti di divertimento con Nino Taranto, nipote del più celebre omonimo spalla di Totò e momenti musicali con Anna e Maria e l’orchestra del Bengio Festival diretta dal maestro Alterisio Paoletti che ha proposto al pubblico un medley tratto dalle colonne sonore dei film di Federico Fellini.

La bravura dei concorrenti ha reso difficile il compito alla giuria presieduta dal maestro Gianfranco Lombardi. “E’ stato complicato scegliere un vincitore tra loro – ha dichiarato il sede di proclamazione -. Il livello di tutti è stato molto alto. Ci sono delle differenze, ma sono minime”.

I premi della critica sono andati a Kateryna Tereshenko per l' interpretazione del brano; a Lidia Fusaro per il miglior testo e a Luca Accalai per la particolarità sonora e il coraggio dimostrato scegliendo un pezzo dalla non facile orecchiabilità.

Lidia Fusaro è di Benevento e ha 18 anni. E’ diplomata in musica moderna e jazz presso l’accademia “Musicisti associati”. È stata protagonista del premio Mia Martini 2005, Castrocaro 2005 e 2006; del video festival 2005 (dove ha vinto un premio che la porta a essere proposta, da un’etichetta indipendente, con un suo brano, a Sanremo giovani 2007), del Solarolo Song Festival 2005 e 2006 del maestro Pausini e del Marcafestival di Treviso 2004, 2005 e 2006. Nell’aprile 2007 ha partecipato anche al festival internazionale di Liegi in Belgio.

I vincitori delle edizioni passate sono stati: Francesco Cavuoto nel 1995, FedericaTanzilli nel 1996, Eleonora Pagliaccio nel 1997, Mutamente nel 1998, Chiaroscuro nel 1999, Nadhir nel 2000, Valerio Di Rocco nel 2001, ex equo per Massimo Bertacci e Claudia D’Ulisse nel 2002, Yulya Priadko nel 2003, Valerio Pasqualetti nel 2004, Daniele Magro nel 2005, Valentyn Savenko nel 2006 e, per la categoria italiani, Sara Orlacchio.
A.L.



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