ROMA (ITALPRESS) – Il turismo culturale traina e consolida la ripresa del settore, superando in molti casi i livelli pre-pandemici.
È quanto emerge dal Rapporto Annuale Federculture.
I dati aggiornati al 2024 evidenziano il trend positivo.
Crescono i visitatori di musei e mostre, di siti archeologici e monumenti, il 10% in più sul 2019.
I musei statali hanno registrato 60 milioni di visitatori, per un valore di introiti lordi pari a 382 milioni.
Si tratta di valori mai registrati i n precedenza e superiori, non solo rispetto a quelli del 2023, ma anche se confrontati con gli ottimi numeri del 2019.
Tra i siti statali a fare la parte del leone sono i musei autonomi che nel 2024 hanno accolto 44 milioni di visitatori e realizzato 316 milioni di introiti lordi.
Nella classifica colpisce il dato del Colosseo che è storicamente il sito più visitato d’Italia e che nel 2024 vede aumentare i propri visitatori del 20% sul 2023 e del 93% rispetto al 2019.
La cultura si conferma il principale motore della domanda turistica tanto che nel 2024, i comuni a vocazione culturale toccano il 63% delle presenze, con un’incidenza pari al 57% del totale della componente turistica straniera, che sceglie l’Italia proprio per la ricchezza dei luoghi e l’unicità dell’offerta.
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