Chiariello:"Insigne al Benevento? Grande colpo. L'Avellino lottera' duramente per salvarsi. Salernitana da 7-8 posto"
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Con Umberto Chiariello, collega e conduttore della trasmissione Campania Sport, in onda su Canale 21, abbiamo cercato di capire, in virtù di alcuni acquisti, quali potrebbero essere gli obiettivi delle squadre campane.
Si comincia dal Napoli di Ancelotti: “Nel momento in cui arriva un buon terzino, il Napoli per me è completo. Con Meret, Ruiz e Verdi ha comprato i migliori giovani in circolazione. E’ normale che quando vai a scommettere su profili giovani qualche rischio te lo prendi. Spendere 55 milioni, tra Ruiz e Meret, significa credere molto nel valore di questi ragazzi. Per quanto riguarda la giovane età, io dico che la differenza la fa la testa: se uno ce l’ha c’è poco da fare. Buffon l’aveva a 18 anni, Zoff a 19, Galli a 18. Tutta gente che ha affrontato la serie a. Meret è un portiere affidabile.
"Non so se aspettarmi un colpo da De Laurentiis. Sono convinto che vi sia solo un modo per migliorare questa squadra - ossia – capire come andrà l’esperimento di Hamsik in cabina di regia. E’ una soluzione che mi piace perché Marek ha più qualità di Jorginho. Se questo Napoli sarà più spettacolare di quello di Sarri - continua Chiariello - questo lo capiremo soltanto vedendolo giocare. Non è un problema di moduli o sistema di gioco, ma di principi. Da Ancelotti mi aspetto la valorizzazione di elementi un po’ messi da parte, tipo Rog. Ciciretti è destinato ad andar via”.
Con Roberto Insigne il Benevento farebbe un grande acquisto: “E’ un elemento che in serie B fa la differenza. Per me è un calciatore da serie A. Non capisco, a 25 anni, come mai non giochi in maniera fissa in questa categoria. E’ uno che ha talento. Quando è stato messo in condizioni di far bene i suoi 6-7 gol li ha sempre fatti, oltre a dare tanti assist ai compagni. Penso che a Benevento possa trovare l’ambiente ideale. E’ una piazza meravigliosa".
"Dire che tipo di campionato disputerà la squadra è ancora presto, voglio capire il tipo di rosa finale che verrà consegnata a Bucchi. Mi auguro che Brignola resti. Con Roberto Insigne parliamo di due calciatori che farebbero la differenza. Tuia è un discreto difensore, ma il vero acquisto del Benevento è Lucioni. Sono convinto che lo scorso anno, con lui in campo, il Benevento avrebbe scritto un’altra storia. Quando c’era lui la difesa era completamente un’altra cosa. E’ un leader. Se verrà confermato l’asse portante vedo un buon campionato. Iemmello, se sta bene fisicamente, in serie B è importante. Bucchi lo conosco personalmente: ragazzo sveglio, dotato di buona dialettica. Può fare bene. Credo che Vigorito riuscirà a risalire, è un presidente ambizioso. Il primo anno di serie A gli è servito molto per fare esperienza”.
L’Avellino lotterà per salvarsi e la Salernitana disputerà un campionato tranquillo: “I lupi irpini non li vedo messi tanto bene.. Difficile decifrare che tipo di squadra verrà allestita. Dovrà lottare con i denti per salvarsi”.
“La Salernitana, a mio avviso, disputerà un campionato da 7-8 posto, anche se la piazza vorrebbe salire. Con Lotito hai garanzie economiche, questo sicuramente, ma l’obiettivo di salire in massima serie è improbabile. Possono arrivare dalla Lazio calciatori promettenti,questo sì, ma più di un campionato tranquillo non riesco a vedere”.
Claudio Donato
