Chiusura Pronto Soccorso, la posizione dell'Amministrazione Comunale di Sant'Agata de'Goti

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La nota dell’Amministrazione Comunale è stata poi condivisa con tutti i Sindaci dei comuni che costituiscono il bacino di utenza del Sant’Alfonso Maria dei Liguori.

Con lettera del 3 settembre, il sindaco Carmine Valentino ha rappresentato al Presidente della Giunta Regionale e Commissario ad Acta per la Sanità in Campania, on. Vincenzo de Luca, oltre che alle massime autorità istituzionali, tra cui i Parlamentari Sanniti ed il consigliere regionale on. Erasmo Mortaruolo, la grave situazione di crisi che si è venuta a creare presso il P.O. “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” a causa della paventata chiusura del Pronto Soccorso e della conseguente esclusione del presidio dalla rete dell’emergenza 118.

Il Sindaco di Sant’Agata de’ Goti ha chiesto al Presidente De Luca un "decisivo intervento di riequilibrio dell’azione di riorganizzazione che il management dell’Ospedale Rummo (oggi intitolato a “San Pio”) sta ponendo in essere in esecuzione del nuovo atto aziendale con, in primis, la revoca di ogni programma di chiusura del Pronto Soccorso ed una complessiva riprogrammazione delle attività che veda anzitutto l’apertura dei nuovi reparti previsti presso il “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” dall’atto aziendale, così da consentire al P.O. di continuare ad essere punto di riferimento centrale ed essenziale per un vastissimo bacino di utenza". 

Questa posizione, che è il risultato di quanto stabilito all’unanimità dalla Conferenza dei Capigruppo tenutasi, sempre in data 3 settembre, in Palazzo San Francesco, rappresenta la posizione dall’intera Amministrazione Comunale di Sant’Agata dei Goti che, "in piena e condivisa sinergia tra maggioranza ed opposizione, continuerà a lavorare per la tutela del diritto alla salute che, a Sant’Agata de’ Goti e nell’intero Sannio, non può essere ulteriormente compromesso con la soppressione di un servizio certamente tra i più importanti e sentiti dalle persone, in particolare da chi si trova in situazioni di effettiva necessità".

La nota dell’Amministrazione Comunale è stata poi condivisa con tutti i Sindaci dei comuni che costituiscono il bacino di utenza del Sant’Alfonso Maria dei Liguori, invitati a sostenere una posizione di salvaguardia dell’interesse delle comunità che ciascuno è stato chiamato a rappresentare.



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