Collegio Nazionale Agrotecnici e Invitalia insieme per promuovere le iniziative di "Resto al Sud"

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Si terrà il prossimo 18 aprile, a Napoli, il convegno “Nuovi incentivi per i giovani imprenditori”, prima uscita pubblica della collaborazione tra Collegio Nazionale Agrotecnici e Invitalia.

Il convegno “Nuovi incentivi per i giovani imprenditori” costituisce la  prima occasione pubblica in cui il Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati ed INVITALIA illustreranno i termini della collaborazione avviata in queste settimane e finalizzata a diffondere e a promuovere l’incentivo denominato “Resto al Sud”, dedicato ai giovani residenti nelle regioni del Sud Italia e orientato a sostenere l’avvio di nuove attività imprenditoriali grazie ad una dotazione finanziaria di 1.250 milioni di euro.

L’evento sarà aperto dall’Assessore al bilancio, al lavoro e alle attività Economiche del Comune di Napoli, Enrico Panini, al quale faranno seguito gli interventi di rappresentanti locali dell’ordine e di Andrea Simoncini dell’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro. Ai vertici degli Agrotecnici e di INVITALIA spetterà invece il compito di illustrare i termini della collaborazione. 


Ai tecnici dell’ Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa l’illustrazione dell’incentivo “Resto al Sud”, misura che sostiene l’avvio di nuove attività imprenditoriali di giovani tra 18 e 35 anni residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Le agevolazioni potranno essere richieste dai giovani che: non abbiano un lavoro a tempo indeterminato e non siano titolari di altre imprese attive
non abbiano ottenuto altre agevolazioni nazionali negli ultimi 3 anni.

Possono richiedere le agevolazioni anche i giovani non residenti nelle 8 regioni del Mezzogiorno purché si trasferiscano (da altra regione o dall’estero) dopo l’approvazione del progetto. Possono presentare la domanda singoli o gruppi di giovani che, dopo il 21 giugno 2017, si sono costituiti o si costituiranno in ditte individuali o società, anche cooperative.

Con gli incentivi di “Resto al Sud” è possibile avviare attività imprenditoriali in tutti i settori. Sono escluse le attività agricole, libero professionali e il commercio. Il finanziamento, pari a 50.000 euro per ogni richiedente, può arrivare ad un massimo di 200.000 euro nel caso di 4 richiedenti (già costituiti in società o prossimi alla costituzione).

Il Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati è il primo Ordine professionale ad essere accreditato come “Ente partner” di INVITALIA, evidente segno del dinamismo di questa professione; il perché dell’impegno lo spiega Roberto Orlandi, Presidente dell’Albo: “Gli ordini professionali sono parte attiva della società e non possono estraniarsi dall’affrontare problemi che, sebbene non di loro stretta pertinenza, rappresentano vere e proprie emergenze sociali, come il trasferimento all’estero di tanti giovani laureati e la crisi occupazionale che interessa ampie aree del nostro Paese. Intendiamo quindi dare il nostro contributo alle iniziative di INVITALIA, con una rete di nostri Responsabili regionali, appena costituita, che provveda a divolgere capillarmente le possibilità offerte da particolari misure di intervento, come quelle previste in “Resto al Sud”, concreta occasione per proporre a giovani imprenditori la possibilità di realizzare i propri sogni, creando ricchezza e lavoro”.

“Siamo pronti dunque -ha concluso Orlandi- a far partire questo “progetto pilota”, certi che sarà solo l’inizio di una bella e positiva avventura”.



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