PALERMO (ITALPRESS) – “Attraverso attività, iniziative e manifestazioni che l’Università organizza in collegamento con oltre venti istituzioni del territorio: in questo senso l’ateneo diventa promotore di un cambio di passo, di un cambiamento culturale che parte dalle classi più giovani e si mantiene costante durante tutto l’anno.
Accanto all’azione educativa sono necessarie misure di vigilanza e monitoraggio: per questo abbiamo attivato la Consigliera di fiducia e lo sportello di ascolto, strumenti che garantiscono un controllo continuo e un intervento immediato quando qualcosa non funziona all’interno delle nostre classi”.
Lo ha detto il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri, a margine dell’evento ‘Fare rete.
Università, istituti o i e territorio contro la violenza di genere’, tenutosi a Palazzo Steri in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
“Purtroppo registriamo ancora fenomeni riconducibili alle molestie: tuttavia oggi studenti e studentesse sanno di avere a disposizione canali immediati per segnalare e denunciare, questo dà loro sicurezza e consapevolezza”.
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