Ecco il nuovo Benevento. Vigorito: "Ripartiamo con orgoglio"
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Il nuovo Benevento, tornato in B, è stato presentato alla Stampa, con l'orgoglio del sogno abbracciato dalla tifoseria ed i giovani vessillo del nuovo corso per Vigorito.
"Siamo partiti da qualcosa di storico. Abbiamo provato a finire un campionato con grande dignità ma sapevo di poter contare su un gruppo di persone che avevo visto soffrire e impegnarsi per diversi mesi. Sapevo che si poteva ricostruire qualcosa. È su questo auspicio che do il benvenuto ai nuovi. Questa società è ripartita. Bucchi è arrivato con gioia e entusiasmo. Il ds Foggia stamattina ha firmato un contratto da direttore sportivo. È stato creato un gruppo marketing e riteniamo di esserci dati una buona struttura. L'organico sarà visibile sul sito del Benevento. Noi abbiamo capito che dovevamo mettere alla luce le esperienze maturate".
Queste le parole proferite da Oreste Vigorito nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova stagione del Benevento Calcio svoltasi nel pomeriggio all'Hotel President. Presenti anche i nuovi volti della formazione giallorossa da Christian Maggio ad Antonio Nocerino da Martin Bukata a Andres Tello, Cy Goddard (il talento ex Tottenham giunto in prova), Riccardo Improta, Alessandro Tuia ed il ritorno di Ghigo Gori.
"La casa del Benevento è di tutti - ha poi dichiararo ancora Vigorito - dei tifosi, degli sponsor e di chi sta vicino alla squadra. L'intenzione è arrivare preparati. Abbiamo bisogno di buoni consigli e non di rivalse personali - continua - Io non vieto nulla a nessuno. La squadra appartiene a voi".
Un pomeriggio, quello giallorosso, ricco di novità e che ha visto anche la presentazione della nuova campagna abbonamenti(LEGGI QUI). "Avevo promesso una campagna abbonamenti che andasse incontro ai tifosi". E quella adottata per il presidente giallorosso va incontro ai giovani, "Perchè il Benevento del futuro è in mano ai giovani. Aver visto bimbi indossare la maglia del Benevento mi ha fatto propendere per questa idea. Il mio augurio è trovare unione d'intenti". "Ci saranno giorni belli e brutti" - aggiunge "ma l'importante è restare tutti uniti, senza riserve".
A parlare anche il ds, Pasquale Foggia. "Ringrazio tutti per l'affetto che avete mostrato. Voglio ringraziare chi è rimasto e chi è arrivato. Il nostro obiettivo è fare un campionato che rispecchi il valore della società che fa dei sacrifici economici. L'impegno sarà totale da parte di tutti".
Nuovo, anche l'allenatore: Cristian Bucchi. "Voglio ringrazio la società per avermi dato questa grande occasione. Quando ho incontrato il presidente ho subito capito di sentirmi un allenatore del Benevento. L'entusiamo sarà la nostra vera benzina, faccio l'invito a non pensare al passato. Oggi siamo in B con uno staff importante, con grande orgoglio e tanta ambizione".
"Per quanto riguarda la rosa - ha continuato Vigorito - credo sia coperta in ogni ruolo. Sono felice che dei ragazzi abbiano richieste importanti, ci sono però contratti che io onoro sempre ed ho la presunzione di avere ragazzi intelligenti. Io uomini da quattro soldi non ne ho mai ingaggiati. Per quanto riguarda il mercato estero dipende da Marri, è lui che gestisce certe cose" e chiude sottolineando che "non si può non guardare al calcio estero".
Sulle nuove promesse, Tello e Bucata il patron è chiarissimo: "Abbiamo la necessità di adottare questo sistema che ogni anno vede le neopromosse in difficoltà. Noi riteniamo che sia importante tenere vivo il mercato estero". Sul punto il Ds Foggia ha invece precisato che "La linea tracciata, a prescindere dai nomi, seguirà le motivazioni. Guardiamo gli uomini e lo spessore umano. Guilherme è assente e chi non ha motivazioni per restare può andare via".
Il nuovo medico Salvatori ha ringraziato la società. "Ho trovato un ds con il quale ho lavorato in altra veste, sono orgoglioso di stare qui. Ho trovato organizzazione e per me è molto importante l'aspetto umano. Mi auguro che si possano raggiungere I traguardi che ci siamo prefissi".
"Credo che ogni allenatore abbia idee diverse - ha poi chiosato Bucchi. Siamo convinti di aver preso gli uomini giusti come Maggio e Nocerino che hanno sposato subito il nostro progetto. È importante il senso di appartenenza, è un gruppo che ha sofferto. Sono contento di questo organico, i moduli li creeranno loro".
C.D. - M.P
