Efficientamento energetico, Mortaruolo: "40 milioni per progetti di riduzione dei consumi"

11:30:42 3035 stampa questo articolo
Efficientamento energeticoEfficientamento energetico

Il contributo della Regione Campania riguarda la promozione di politiche volte alla valorizzazione ed efficientamento energetico del patrimonio edilizio esistente e alla razionalizzazione e modernizzazione delle reti, con l'integrazione di fonti rinnovabili.

“La Regione Campania ha stanziato 40 milioni di euro e ha pubblicato l’avviso per la selezione, ai fini dell’ammissione a finanziamento, di progetti esecutivi immediatamente cantierabili, per la riduzione dei consumi energetici negli edifici e strutture pubbliche e nell’edilizia abitativa pubblica, per l’installazione dei sistemi di produzione di energia di fonte rinnovabile e l’adozione di soluzioni tecnologiche per la riduzione dei consumi energetici delle reti di illuminazione pubblica presenti in Campania.

Si tratta di un importante contributo della Regione Campania alla promozione di politiche volte alla valorizzazione ed efficientamento energetico del patrimonio edilizio esistente e alla razionalizzazione e modernizzazione delle reti, con l'integrazione di fonti rinnovabili. Il contributo viene concesso fino al 100% del costo dell’intervento, per un importo massimo finanziabile pari a € 3 milioni di euro”. Così il Consigliere regionale e Vicepresidente della Commissione Agricoltura della Campania, on.le Erasmo Mortaruolo.

“Sono previste tre azioni – spiega Mortaruolo – La prima è la 4.1.1 per la promozione dell'eco efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di controllo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart buildings) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l'utilizzo di mix tecnologici. La seconda è la 4.1.2 che incentiva l'installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all'autoconsumo associati a interventi di efficientamento energetico dando priorità all’utilizzo di tecnologie ad alta efficienza. La terza è la 4.1.3 per l'adozione di soluzioni tecnologiche per la riduzione dei consumi energetici delle reti di illuminazione pubblica, promuovendo installazioni di sistemi automatici di regolazione. Possono presentare domanda per le azioni 4.1.1 e 4.1.2 Comuni, Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere e Istituti Autonomi Case Popolari/ACER. Per l'azione 4.1.3 possono partecipare i Comuni, anche in forma associata. Sono escluse le 19 Città Medie in quanto interventi analoghi sono finanziabili, attraverso i PICS, nell’ambito dell’Asse 10 del POR FESR 2014/2020”.



Articolo di Finanza e Credito / Commenti