Il 5 luglio l’Agrifestival Fortore Tammaro 2014

16:34:14 3310 stampa questo articolo
CircelloCircello

L’Agrifestival Fortore Tammaro 2014, organizzato dalla Provincia di Benevento con la direzione di Giuseppe Porcaro, presenta lo spettacolo ‘Uommene Aulive e Femmene’ della compagnia teatrale ‘Solot’ di Benevento. L’evento si terrà domani, sabato 5 luglio, alle 19, presso ‘La fattoria’ di Circello. L'agriturismo si trova nella tenuta di Casaldianni, immersa in un panorama di uliveti, seminativi, cipressi e querce di pregevole fattura. La struttura, con capacità di pernottamento per 14 posti letto in 7 stanze, offre menù tipici dell'Alto Tammaro derivanti da produzioni aziendali (salumi, formaggi, legumi, carni e prodotti dell'orto). L'azienda dispone di uno spaccio aziendale per la vendita diretta di legumi (fagiolo bianco e fagiolo giallo, cicerchie, lenticchie e ceci), salumi, olio e formaggio. In occasione dell'Agrifestival, l'agriturismo offrirà un menù completo al costo contenuto di 16 euro comprendente antipasto Casaldianni, scialatielli del Tammaro, arrosto di maiale, fantasia di contorni, frutta di stagione e tris di dolci. E' gradita la prenotazione, allo 0824/938002, per chi intendesse fermarsi a cena. ‘Uommene, aulive e femmene’ è la celebrazione dell'olio, alimento principe della Dieta Mediterranea, un modello nutrizionale rimasto costante nel tempo, nel rispetto delle tradizioni di ogni comunità. La Dieta mediterranea rappresenta un insieme di conoscenze, pratiche e tradizioni che includono le coltivazioni, la pesca, la conservazione, la trasformazione, la preparazione e il consumo del cibo. Lo spettacolo vuol essere un momento di riflessione collettiva su uno dei simboli cardini della civiltà mediterranea; i partecipanti saranno invitati alla degustazione diretta di oli rappresentativi del territorio. Momenti musicali e recitativi accompagneranno i partecipanti in un percorso che coinvolgerà i cinque sensi. La serata si snoderà tra musica e poesia, con gli attori pronti a deliziare il pubblico con la preziosa spremuta, descritta e presentata con la maestria ironica tipica dell’arte scenica. E sarà proprio il coinvolgimento del pubblico il piatto forte di questa performance gastronomica, attraverso (ma non solo) degustazioni guidate che non riguarderanno solo l'olio: nello spettacolo si tratterà anche, soprattutto, del rapporto olio-cibo e della loro complementarietà. In scena gli spettatori e quattro attori Michelangelo Fetto, Rosario Giglio, Antonio Intorcia, Massimo Pagano con la collaborazione di Carla Visca. Lo spettacolo ha una durata di 60 minuti. La documentazione fotografica è di Vincenzo Fucci e l’organizzazione generale di Paola Fetto.



Articolo di Fortore / Commenti