Il Gioco online in Italia: Sud e Campania le aree in cui si gioca di piu'

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Il gioco online in Italia, Campania ai primi postiIl gioco online in Italia, Campania ai primi posti

Usciti il 10 giugno scorso i dati dell'Osservatorio Gioco Online del Politecnico di Milano sul profilo dei giocatori online in Italia. Aumento del 13% della spesa nel 2015 e raggiungimento della ragguardevole cifra di 821 milioni di Euro in giocate. Resta invariato il profilo tipo del giocatore: uomo (nell'85% dei casi), di età compresa tra i 25 e i 44 anni (56%), residente al Sud (48%), con la Campania tra le regioni in cui si gioca di più.


Il 2015 è stato un anno importante per il settore del gioco online legale e regolamentato nel belpaese con un aumento dei giocatori del 13% rispetto all'annata precedente e con il superamento della cifra di 800 milioni di euro per quanto riguarda la somma delle giocate. L'anno scorso sono stati 1,56 milioni gli italiani che hanno effettuato almeno una giocata mentre resta stabile la base complessiva dei giocatori online, circa 3 milioni. Aumenta il numero medio di chi effettua almeno una giocata al mese, seppur i valori siano ancora molto distanti dal record registrato nel 2012 di 734 mila giocatori mensili.

Come detto in precedenza, non cambia, rispetto agli anni di rilevazioni precedenti, l’identikit del giocatore italiano: uomo (nell'85% dei casi), residente al Sud (48%) e di età compresa tra i 25 e i 44 anni (56%). Leggerissima crescita, infine, del numero medio mensile di nuovi giocatori, cioè di coloro che si avvicinano al gioco per la prima volta.

Il giocatore tipo, quindi, è residente al Sud, secondo i dati dell'Osservatorio del Politecnico di Milano, che in studi precedenti ha mostrato come sia la Campania una delle regioni italiane dove si gioca di più online, insieme alla Lombardia e al Lazio. I casino online AAMS come Titanbet.it, infatti, offrono al giocatore campano una gamma di giochi che non comprende solo le slot machine, ma anche giochi di carte, sempre amati dal pubblico locale, ed il poker, disciplina in cui la Campania ha sfornato diversi campioni che oggi competono sui tavoli più importanti al mondo.

Per quanto riguarda il gioco in generale (non solo online), a livello regionale è la Lombardia la guida italiana, seguita a ruota da Lazio e Campania. Tre regioni che da sole occupano oltre il 40% dell’intero mercato. Nella regione del Nord il gioco ha raggiunto l'incredibile cifra di 14.065 milioni di Euro solo nel 2015. Dato importante anche per la Campania con una spesa pari a 6.821 milioni.
Sotto il miliardo di euro di raccolta le Regioni più piccole d'Italia: la Basilicata (486 milioni spesi in giocate), Molise (352) ed il fanalino di coda della Valle d’Aosta (132).

Ma la Campania è anche una delle regioni più fortunate, basti pensare che è la regione che in termini assoluti ha centrato più vincite di prima categoria al Superenalotto, ben 19, seguita dal Lazio con 16 e dall’Emilia Romagna con 12. Seguono Puglia e Toscana, rispettivamente con 10 e 9 “6”. Il premio più alto assegnato nella storia delle lotterie europee, però non appartiene alla regione del sud e non ha una zona di riferimento: i 177,7 milioni di Euro vinti il 30 ottobre 2010, infatti, premiarono circa 70 giocatori sparsi in tutta Italia.

Sempre per quanto riguarda il “6” al Superenalotto è rimasto nella memoria collettiva e nelle principale pagine dei quotidiani nazionali il trionfo del 31 ottobre 1998 di Peschici, piccolo comune della provincia di Foggia, che vide arrivare oltre 63 miliardi di lire divisi tra 100 giocatori del posto.
L'anno record di vittoria resta, ancora oggi, il 2009: anche grazie all'effetto del jackpot di Bagnone con 147 milioni assegnati ad agosto, la cifra totale delle giocate superò 3,3 miliardi di euro. Seguono a ruota, per il podio degli anni con più giocate, il 1999 con 3,1 miliardi di Euro ed il più recente 2010 con quasi 3 miliardi.



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