Il Rione Liberta' protagonista della Festa della Polizia. Bellassai: "Simbolo di riscatto e vicinanza ai cittadini" FOTO

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Giuseppe Bellassai, Questore di BeneventoGiuseppe Bellassai, Questore di Benevento

Ha scelto il Rione Libertà, il Questore Bellassai, per celebrare il 166° anniversario della Festa della Polizia. Simbolo di un degrado che ha voglia di riscatto, quello del quartiere, a cui la Polizia ha voluto testimoniare vicinanza.

Degrado urbano e sottocultura. Sono le immagini che il Questore di Benevento, Giuseppe Bellassai, ha evocato nel suo toccante discorso tenuto questa mattina in occasione della Festa della Polizia. Degrado urbano e sottocultura, respirati a Palermo, visti a Ragusa e presenti ovunque. Ma accompagnati anche da immagini e profumi piacevoli, dal senso della famiglia e dai riti della riunione del nucleo familiare intorno al pranzo domenicale. Sono considerazioni che hanno fatto propendere per un luogo simbolico dove tenere la manifestazione: il Rione Libertà.

"Era qui, al quartiere Libertà, che bisognava venire. In questa periferia, che, per sua fortuna - ha dichiarato il Questore Bellassai - non vive le complessità di quelle che ho visto e descritto; non certo avvilita come quella ma, pur sempre, una periferia ferita che reclama attenzioni e risposte.  In questa periferia alla quale gran parte di noi guarda da lontano, persino con sospetto. Quasi non volessimo ammettere che ci appartiene e che le sue asperità sono il risultato del nostro mondo, dello stile di vita che ci siamo dati.  In questo Rione che molti poco conoscono.  In luoghi come questo, per i quali sembra si nutrano sentimenti contrastanti che fanno pensare al rapporto con dei figli illegittimi verso cui si prova l'amore che è del legame di sangue ma dei quali, al contempo, quasi, ci si vuole dimenticare". 

I risultati del lavoro di un anno, però, il Questore non lo misura con i numeri. "Ci interessa poco, oggi, sciorinare numeri - dichiara infatti nel suo discorso -quanti arresti, quante denunce, quante persone identificate, quanti controlli fatti e perquisizioni e passaporti e licenze. Per carità, importanti quelli!! Capaci di definire l'efficacia di un'azione e, con essa, l'efficienza di un'organizzazione.  Ma non sono i numeri a misurare, lo sappiamo bene, la stima di chi ci osserva, il consenso della comunità per la quale operiamo. Abbiamo la presunzione di aver fatto ben altro, oltre ai soliti tangibili risultati che i numeri raccontano.
Azzerare le distanze, uscire dal palazzo, farci conoscere, proporci come organizzazione credibile ma, ancor più, dialogante, capace di ascoltare, e di gestire una così delicata materia, la sicurezza della comunità, con equilibrio, senza mai cadere nell'eccesso.  Ecco i nostri obiettivi, quelli più reconditi, non detti e celati dietro l’ alacre espletamento delle attività istituzionali, di quei lusinghieri numeri che lascio alle statistiche ed alle vostre valutazioni".

Ma i numeri ci sono e non sono da trascurare: 88 arresti, 250 denunce, 56 fogli di via obbligatori, 93 persone sottoposte alla misura della sorveglianza speciale, 5910 accertamenti sulle patenti, 7 persone ammonite per stalking, controlli ed identificazione di 25064 persone, 313 perquisizioni e 251 perquisizioni personali, 7833 controlli a persone sottoposte a misure di prevenzioni e cautelari, 15636 automezzi controllati e 21,95 kg di droga sequestrata tra quelli che più spiccano.

Ma per avere un'idea dell'impegno costante della Polizia e del contatto con i cittadini che tanto a cuore stà al Questore, lo testimoniano sicuramente le 36322 chiamate al 113, con 2614 interventi eseguiti. Ma la Polizia non è solo repressione, ma anche servizi ai cittadini. Sono stati infatti rilasciati 2856 passaporti, e 7844 permessi e carte di soggiorno rilasciati ai cittadini stranieri. Si segnalano inoltre 43 espulsioni. 

La celebrazione della Festa della Polizia è stata inoltre l'occasione per conferire dei riconoscimenti.

  • Promozione per merito straordinario al  Sovrintendente Umberto De Falco (U.P.G.S.P.)
  • Encomio solenne al Vice Questore Aggiunto Giuseppe De Paola (Ufficio di Gabinetto)
  • Encomio solenne al  Sovrintendente Capo Luigi Voccola (Squadra Mobile)
  • Encomio solenne al Sovrintendente Gianni Nardone (D.I.G.O.S.)
  • Encomio al Vice Questore Emanuele Fattori (Squadra Mobile)
  • Encomio al Commissario Capo Andrea Monaco (U.P.G.S.P.)
  • Encomio all'Ispettore Superiore Pasquale Maturo (Polizia Stradale)
  • Encomio all'Assistente Capo Coordinatore Massimo Minicozzi (Polizia Stradale)
  • Encomio all'Assistente Capo Coordinatore Giuseppe Saccone (Polizia Stradale)



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