Lotta per la Casa: "Dietro le occupazioni c'e' la criminalita' organizzata"

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Pasquale Basile Pasquale Basile

Si è tenuta ieri presso l’ex scuola di Ponticelli, la conferenza stampa indetta dal Movimento di Lotta per la Casa. A tenere banco, la mancanza dei controlli, il blocco dell’anagrafe delle utenze, nonostante ciò fosse stato assicurato anche durante l’ultima riunione tenutasi in Prefettura.

A parlare nel corso della conferenza stampa indetta dal Movimento di Lotta per la Casa sono stati i due attivisti Pasquale Basile ed Alessando Tucci. L’appuntamento, tenutosi il 28 settembre presso presso l’ex plesso scolastico di Ponticelli a Benevento, è servito per discutere della questione relativa al problema del blocco dell’anagrafe delle utenze e sui mancati controlli su chi occupa, senza i dovuti requisiti. 

Tucci e Basile, non hanno perso tempo e messo subito le cose in chiaro. “Fino ad ora - dichiara Tucci -  nessun accordo è stato mantenuto, e Moschella ha ribadito che i controlli non posso essere effettuati vista la mancanza di personale”. “Lo sanno tutti – gli fa eco Basile – che alcuni alloggi popolari sono occupati da chi risulta non avere i requisiti, eppure non si effettuano i controlli. Noi per questo ci domandiamo perchè avviene tutto ciò?”.

Il tono si fa ancora più serio quando gli attivisti parlano anche di criminalità organizzata. Infatti, secondo l’Mlc, “dietro il sistema delle occupazioni” risulterebbero esserci proprio le organizzazioni criminali. “Un sistema – precisano – che si innesca nel momento in cui ci sono degli alloggi vuoti, eppure non si fa nulla per arginare il fenomeno”.

Dichiarazione pesante, che chiama in causa anche gli organi stessi di controllo. “Una situazione insostenibile – ribadiscono – mentre aumentano le famiglie in difficoltà”. Poi l’annuncio della ripresa delle proteste, con la richiesta di un nuovo tavolo in Prefettura.



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