Maxisequestro di materiale esplosivo e munizioni a Pannarano, arrestato un 26enne FOTO

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Materiale esplosivo sequestrato dai carabinieriMateriale esplosivo sequestrato dai carabinieri

Il Comando Compagnia Carabinieri di Montesarchio ha posto in essere, sul territorio di competenza, una serie di servizi  mirati al fine di prevenire la commercializzazione di fuochi d’artificio anche illegali.

L'uso di fuochi pirotecnici pericolosi ed illegali sono causa del maggior numero di incidenti, talvolta mortali, provocati dall’abitudine del loro consumo a fine anno. Motivo per cui si è mossa la macchina della prevenzione da parte dell'Arma.

Durante l’esecuzione dei controlli i militari del Nucleo Operativo, nel corso di una perquisizione all’interno di un deposito attiguo ad una abitazione, a Pannarano, hanno scoperto ben 450 ordigni esplosivi di fattura artigianale, 60 artifizi del tipo detonante contraffatti,  119 razzi segnaletici navali e 30 razzi luminosi e 35 cariche per razzi segnalazioni navali.

Non mancava inoltre materiale utili per il confezionamento di ordigni: 2 pacchi di micce, 3 Kg di miscela esplosiva detonante a base di clorato/perclorato di potassio e alluminio, 20 Kg di perclorato di potassio in polvere e 15 Kg di alluminio in polvere, 600 grammi di polvere da sparo e 1 bilancia elettronica di precisione in alluminio, 1 penna lancia razzi e materiale vario (migliaia di inneschi per cartucce, kit di attrezzi per la ricarica di cartucce, innescatore manuale, miccia per il confezionamento degli ordigni, detonatori micce). 

Ma oltre ai fuochi pirotecnici illegali ed al materiale per confezionarne altri, i militari hanno scoperto anche tante munizioni. Sono state infatti trovate ben 200 cariche per Minolux (una penna-pistola, resa celebre dai racconti di 007 e in effetti arma a tutti gli effetti NDR) e 500 cartucce di vario calibro.

E' stato quindi necessario chiedere l'intervento dei Carabinieri Artificieri di Napoli per la catalogazione e la messa in sicurezza degli ordigni esplosivi. Tutto il materiale trovato è stato quindi sottoposto a sequestro e custodito in sicurezza.

Per il proprietario del deposito, un 26enne di Pannarano è scattato l’arresto per i reati di detenzione illegale di esplosivi, detenzione illegale di munizioni e ricettazione. Lo stesso, espletate le formalità di rito, veniva associato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.



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