MDC contro gli Autovelox. "Campagna contro una nuova tassa: La Telesina"

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Autovelox - Controllo della velocita'Autovelox - Controllo della velocita'

Il Movimento Difesa del Cittadino di Benevento dice basta allo stillicidio di multe ai danni degli automobilisti ed ha deciso di contestare forme e modalità di azione degli autovelox che ormai proliferano sulla SS 372 che da Benevento porta a Caianello.

"Sono due i Comuni sanniti che sono dotati di questi strumenti, il comune di Puglianello e di recente quello di Paupisi ma sembra che altri si stiano attrezzando in tal senso. In pochi mesi la Polizia Municipale di questi Comuni pare abbia accertato e notificato oltre trentamila verbali. Questo enorme numero scaturisce anche dalla circostanza che gli autovelox sono stati posizionati lungo tratti di strada (rettilinei) ove vige il limite di 60Km/h stabilito dall’Ente proprietario ANAS".

E' quanto scrive il Movimento Difesa del Cittadino di Benevento che ha di fatto attivato anche due sportelli informativi per i cittadini che hanno ricevuto delle multe dopo aver attraversato la Strada Statale 372 Telesina.

"Un limite molto basso - continuano - per una Strada Statale classificata come 'extraurbana secondaria' ove normalmente il limite dovrebbe essere di 90 Km/h, può creare non poche difficoltà all’utente della strada". Oltretutto contesta l’Associazione, "sulla telesina vigono limiti che vanno dai 50 agli 80 Km/h generando non poca 'confusione nell’utente della strada. L’ANAS, ai sensi dell’art. 142/2 CdS, ha la facoltà di stabilire limiti diversi, però appare paradossale che il motivo venga individuato nello 'nello scardinamento della pavimentazione stradale', ovvero la strada è dissestata, invece di prevedere ed attuare interventi di ripristino si abbassano i limiti di velocità". 

MDC quindi si chiede quando "l’Anas provvederà ad effettuare l’ordinaria manutenzione del tratto in questione riportando i limiti entro canoni normali garantendo molto più efficacemente la sicurezza degli automobilisti". C’è però un altro dettaglio su cui l’Associazione intende richiamare l’attenzione degli organi competenti come la Prefettura: "la gestione degli autovelox deve essere affidata soltanto a pubblici ufficiali che provvedono, dopo aver visionato la foto, alla identificazione del trasgressore, con accesso a banche dati, immissione dei dati anagrafici, e conseguente notifica del verbale.

Secondo i dati in possesso ad MDC, la Polizia Municipale di Puglianello avrebbe accertato, dall’inizio dell’anno fino a settembre, circa 21.000 verbali, mentre quella di Paupisi, la cui apparecchiatura è entrata in funzione agli inizi di agosto, alla fine di settembre ne avrebbe accertati circa 7.500.

Numeri di una certa rilevanza per i piccolissimi uffici dei Comuni interessati su cui l’associazione vuole capire come effettivamente siano accertate le infrazioni.

L'associazione annuncia quindi che i suoi legali sono già all’opera e, per quanto riguarda le contravvenzioni del comune di Puglianello, diverse sono state le decisioni, sia dell’autorità amministrativa che giudiziaria, che ne hanno dichiarato l’illegittimità dei verbali, mentre per le multe accertate nel Comune di Paupisi molti sono i ricorsi presentati, ma ancora nessuna pronuncia in quanto molto recenti.



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