Agivano armati e a volto scoperto, incuranti delle telecamere di sorveglianza, i cinque rapinatori minorenni arrestati dai Carabinieri di Giugliano coordinati dalla Procura dei minori di Napoli.
La gang sarebbe responsabile di 21 rapine a mano armata in banche e farmacie delle province di Napoli e Caserta. I giovani, già noti alle forze dell'ordine, sono stati inchiodati alle loro responsabilità grazie alle indagini. Ritenuti responsabili di 21 rapine a mano armata ai danni di banche e farmacie, erano soliti postare sui social network frasi e riferimenti alle loro imprese. La loro identificazione è stata facilitata dalle riprese degli impianti di videosorveglianza di banche e attività commerciali che li ha ripresi mentre agivano durante le loro scorribande armati di pistola e a volto scoperto.I cinque ragazzi sono stati arrestati ieri, 10 marzo, dai Carabinieri della Compagnia di Giugliano su ordine della Procura per i minorenni e trasferiti in un istituto penale minorile.