Apice. L'opposizione attacca il sindaco sull'adesione del comune al sistema di gare telematiche Asmecomm

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I Consiglieri Comunali Lista “Per Apice” attaccano il Sindaco Pepe circa l'adesione al sistema di gare telematiche Asmecomm. 

"In relazione alle trionfalistiche dichiarazioni del Sindaco Pepe in merito all'adesione alla centrale di committenza Asmecomm (piattaforma per le procedure di gare telematiche) - esordiscono in una nota I consiglieri della lista di oppo si ione - ed alla intenzione di fare del Comune una Casa di Vetro, preme precisare a quest'ultimo, ancora inebriato forse dal successo elettorale, che l'Amministrazione Albanese, con delibera di Consiglio Comunale n.10 del 13.03.2019 ha già aderito alla stessa".

"Difatti - prosegue la nota - la trasparenza e l’efficienza invocate sono il patrimonio lasciato in eredità al neo Sindaco dall'Amministrazione precedente, non senza ostracismo da parte della precedente opposizione. La figlia del Sindaco Pepe, ex consigliere di minoranza, infatti, ritenne opportuno, solo qualche mese fa (marzo 2019), non dare il proprio voto favorevole all'adesione alla centrale di committenza Asmecomm, astenendosi. Sarebbe interessante capire cosa è successo da allora nella famiglia Pepe e conoscere le ragioni di questo repentino cambiamento. Con riferimento poi alla convocazione del Consiglio Comunale del 7 giugno 2019, c’è da rilevare che il Sindaco, probabilmente non conoscendo il vigente regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, ha richiamato nel predetto avviso l'art.54 c.1 che prevede "L’avviso di convocazione deve essere consegnato ai Consiglieri almeno cinque giorni interi e liberi prima di quello stabilito per la riunione". Atteso che la notifica della convocazione del Consiglio Comunale è avvenuta il giorno 4 giugno 2019, non sono stati rispettati i termini di cui all'art.54 citato dal Sindaco stesso".

"Addirittura - conclude la nota - nello stesso avviso di convocazione veniva comunicato ai consiglieri eletti che la data per poter prendere visione degli atti del predetto consiglio era il 21.12.2018 dalle ore 12! Sarà probabilmente solo una mera distrazione e auspichiamo che il Sindaco presti maggiore attenzione e rispetto delle norme. Altre sviste e distrazioni del neo Sindaco Pepe le notiamo nel suo Decreto n.5 del 6 giugno 2019 con il quale ha nominato l’agente Barbato Paolo sostituto del Responsabile della Polizia Municipale, precisando di aver visto la richiesta di ferie del Responsabile del settore che va dal giorno 16 al giorno 22 febbraio 2019. Sarà difficile nominare nel mese di Giugno il sostituto del Responsabile della Polizia Municipale per ferie già usufruite nel mese di Febbraio". 



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