AV/AC Napoli-Bari. Al senato passa la proposta della M5S Ricciardi di abolire la variante di Grottaminarda, insorge Iannace

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E' passata alla commissione Lavori pubblici del Senato la proposta della senatrice Sabrina Riciardi di abolire la variante di Grottaminarda per la tratta dell'Alta Velocità/Alta Capacità Napoli-Bari, al fine di destinare le risorse economiche sull'elettrificazione della linea Avellino-Benevento.

Nella  seduta n. 27 del 24 ottobre 2018 l'ottava commissione Lavori pubblici, su proposta della senatrice Ricciardi, del Movimento Cinque Stelle, ha espresso parere favorevole alla seguente osservazione: "Relativamente all’intervento AV/AC Napoli-Bari, si valuti la possibilità di procedere senza la variante di Grottaminarda e di destinare le risorse previste, pari a 1,6 miliardi di euro, alla progettazione e realizzazione immediata della nuova linea ed elettrificazione della linea Avelino-Benevento".

Insorge sul punto il consigliere regionale Carlo Iannace che sottolinea come l’elettrificazione della linea Avelino-Benevento sia già stata finanziata dalla Regione Campania "quale impegno del Presidente De Luca". Per Iannace "in poche righe questo Governo, per mezzo della senatrice Ricciardi del Movimento Cinque Stelle, ha espresso la volontà di non procedere alla realizzazione della tratta ferroviaria e della stazione di Grottaminarda. La proposta è chiara e lapidaria: la stazione di Grottaminarda (Avellino) non si deve fare! La ferrovia non deve passare per la valle Ufita!".

"Il Senato della  Repubblica - commenta ancora Iannace - ha espresso la volontà di condannare all’oblio una intera area che ha elevate potenzialità industriali e di distruggere la flebile speranza di riscatto delle giovani generazioni irpine.  Lo sviluppo passa attraverso strade, porti e linee ferrate. Il progresso delle società moderne è avvenuto solo quando si è avuto l’accesso alle linee di comunicazione. Questa proposta impedisce l’accesso alla linea della alta capacità una parte del territorio irpino, impedendo di fatto progresso e sviluppo per questa area. Eliminando la stazione si preclude la possibilità dello sviluppo della logistica della Valle Ufita, e solo per chi non lo sapesse si definisce logistica il trasporto dei prodotti da un luogo all'altro in modo efficiente ed efficace, ed è un fattore importante per lo sviluppo di una nazione".



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