Dati Istat sulle attività sannite, Carpinone e Calbrese (Forza Italia): "Enti locali incentivino le imprese"

10:59:6 3587 stampa questo articolo
Giovanni CarpinoneGiovanni Carpinone

I due dirigenti forzisti commentano i recenti dati Istat sulle attività sannite del decennio 2008-2018

Segnali positivi per quanto riguarda le attività agricole; decisamente meno entusiasmanti per quel che attiene il settore del Commercio e del comparto industriale. E' questa l'istantanea dei dati Istat, come analizzata dal Confcommercio Benevento, del decennio 2008-2018 della provincia sannita. “Dati non esaltanti – commenta Giovanni Carpinone, responsabile del Dipartimento “Industria ed Artigianato” in seno al Coordinamento provinciale Forza Italia Benevento – Dobbiamo ragionare sulla base dei numeri ed i numeri, come rilanciati dalla stampa, dicono che vi è stato un incremento del tasso di disoccupazione, nel periodo esaminato, dal 10 all’11,9% con quella giovanile ulteriormente aggravatasi dal 28 al 35, 9%. In più, sempre come emerge dalla disamina effettuata, dal 2008 al 2018 si assiste alla presenza di 363 imprese in meno”.

pasquale calabrese“E' una situazione non certo allegra – incalza Carpinone – Al netto delle raccomandazioni che andrebbero fatte agli indirizzi di politica nazionale, che detta la linea su queste tematiche, qualche modesto suggerimento ci sentiamo di farlo ai livelli locali. Suggeriamo, ad esempio, ai singoli Comuni di privilegiare, nei rispettivi regolamenti Pip, le aziende in insediamento che assumano mano d'opera locale e che prediligano ed esaltino l'artigianato locali. Auspichiamo – ancora Carpinone – atteggiamenti di premialità rispetto allo start up di imprese fatte da nostri giovani che andrebbero favoriti con una robusta azione di alleggerimento fiscale locale. E, poi, al fine di promuovere lo sviluppo di artigianato ed industria locale, non si può non pensare a riproporre l'eterno discorso legato alla necessità di un deciso potenziamento delle infrastrutture viarie. Collegamenti vuol dire scambi più rapidi, maggiori relazioni”.

A fargli parzialmente eco Pasquale Calabrese, guida del Dipartimento “Agricoltura” sempre in seno al Coordiamento Fi provinciale “E' un dato incoraggiante quello relativo al “plus” relativo alle attività agricole – esordisce il dirigente - nonostante si dica che i numeri possano essere in un certo senso “gonfiati” dall'effetto-fondi europei. Si intravede, tuttavia, una tendenza positiva da parte delle nuove generazioni a voler investire sul patrimonio dato dalla terra. Puntare sull'agricoltura vuol dire esaltare una delle tipicità dei nostri contesti, creare ricchezza, dare nuova centralità all'entroterra e, quindi, evitare il depauperamento della nostra demografia. Rispetto a questo indirizzo - osserva ancora Calabrese - gli Enti locali, sebbene nello “stretto” delle rispettive competenze, potrebbero fornire una parziale mano. Sarebbe da incentivare chi decide di fare impresa agricola, si potrebbe anche dare vita a specifici canali ai fini di una più dettagliata campagna informativa rispetto alle possibilità sovraeuropee. Non sarebbe idea malvagia, allo scopo – conclude il vertice del Dipartimento “Agricoltura” in seno al Coordinamento provinciale di Benevento di Forza Italia – attivare sportelli dedicati nei Municipi”.



Articolo di Partiti e associazioni / Commenti