Rifiuti, Mastella: "Siamo in emergenza, urge impianto". Tante novità per il 2019

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Serluca, Mastella e MadaroSerluca, Mastella e Madaro

Novità anche in merito alla tariffa definita “puntuale” che sarà attivata come progetto pilota prima di estenderla a tutto il territorio cittadino. Cosa prevede? Sconti per chi differenzia di più.

Un Clemente Mastella assai preoccupato sulla vicenda dei rifiuti quello che questa mattina ha parlato insieme a Donato Madaro amministratore unico dell’Asia e all’assessore Maria Carmela Serluca nel corso della conferenza stampa svoltasi nella sala Giunta di Palazzo Mosti. Un momento critico, soprattutto dopo l’incendio che ha riguardato lo Stir di Casalduni lo scorso agosto.

“Siamo l’unica provincia senza Stir – ha dichiarato Clemente Mastella – l’emergenza rifiuti esiste e non si tratta solo della Terra dei Fuochi. Dopo l’incendio di agosto, siamo costretti a conferire la frazione umida lontano dal Sannio e questo influisce sulla raccolta e anche sui costi: il trasporto a Tufino costa cifre esorbitanti e questo grava anche sul bilancio dell’azienda. È indispensabile l’assunzione di responsabilità e l’individuazione di un luogo in cui realizzare un impianto così da abbattere i costi. Oggi, siamo al 67% di raccolta differenziata e l’obietto da raggiungere è quello del 70%”.

Insomma, la posizione di Mastella è chiara e lo è anche rispetto alla costruzione degli impianti di compostaggio ma: “non a Sassinoro”. Poi, il primo cittadino ha annunciato alcune novità che riguardano proprio l’ASIA, l’azienda cittadina che si occupa della raccolta e smaltimento dei rifiuti. Novità che riguarderanno l’assunzione di nuovo personale (20 nuovi addetti che saranno impegnati nello spazzamento della città) e soprattutto di nuovi mezzi mentre dalla prossima primavera saranno eliminate anche le campane e tutto sarà ritirato porta a porta.

Novità anche in merito alla tariffa definita “puntuale” che sarà attivata come progetto pilota prima di estenderla a tutto il territorio cittadino. Cosa prevede? Sconti per chi differenzia di più. 



Articolo di Comune di Benevento / Commenti