Pontelandolfo: conferita la cittadinanza onoraria a Ugo Gregoretti

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Il Consiglio Comunale di Pontelandolfo, nella seduta del 5 agosto, su proposta del Sindaco Cosimo Testa, per testimoniare l’affetto imperituro di un’antica e sincera amicizia che ancora oggi lega, fortemente, i cittadini pontelandolfesi a Ugo Gregoretti, gli ha conferito, con unanime votazione dei presenti, la cittadinanza onoraria del paese al regista, drammaturgo, scrittore e autore cinematografico, teatrale, radiofonico e televisivo.

“La favola dei Gregoretti a Pontelandolfo - è scritto nella nota divulgativa dell'evento - nasce sul finire degli anni Cinquanta, quando il signor Lucio, padre di Ugo, presidente dell’Azienda autofilotranviaria (Atan) di Napoli, si trovava per la prima volta in visita a Pontelandolfo, ospite del fraterno amico architetto Gentile.

Alla vista della torre merlata che imponente si innalza dalle mura di cinta dell’antico castello medioevale ne restò fortemente colpito, tanto che, informato della volontà dei proprietari dell’epoca di metterla in vendita, espresse il proprio deciso interesse di entrarne in possesso. Con grande gioia e soddisfazione sua e della famiglia, all’inizio degli anni Sessanta, riuscì nella non facile impresa di acquistare la fortezza.

La torre di pietra bruna, icona di Pontelandolfo, resterà di proprietà dei Gregoretti fino al 1980 quando, a seguito della morte dell’anziano Lucio, la moglie, nella qualità di erede, decise di alienare il prezioso bene immobile, per il dispiacere del figlio Ugo che, come il padre, tanto teneva a cuore quella che lui amava chiamare la tana della famiglia Gregoretti‘.

In quel lasso di tempo, la ultrasecolare roccaforte, fatta erigere nel XII secolo dai Gambatesa a protezione del borgo, grazie a Ugo Gregoretti, ritorna a vivere il suo antico splendore…”.

Molti personaggi famosi si recarono a Pontelandolfo chiamati da Gregoretti: “Ricordiamo, fra tutti, Ettore Scola, gli Inti-Illimani, Gigi Proietti, che, all’apice della loro straordinaria carriera, grazie alle sollecitazioni di Ugo Gregoretti, si sono esibiti in Piazza Roma, con grande partecipazione di pubblico. Grazie a Gregoretti ed alle sue iniziative culturali, Pontelandolfo appare spesso sulle prime pagine dei più importanti quotidiani dell’epoca.

Lo scorso anno, è stato conferito ad Ugo Gregoretti, un tempo abitatore della mitica torre, alla quale ha dato lustro e visibilità, per oltre un ventennio, in occasione della 2° edizione, il prestigioso premio “Landolfo d’Oro”; evento del quale egli stesso ne è stato padrino e di cui quest’anno ne ha curato la regia.
“E’ questa una giornata storica – ha detto il Sindaco, che ha rivolto un cordiale saluto al neo illustre concittadino -. Conferiamo con grande gioia e partecipazione emotiva, la cittadinanza onoraria del nostro paese, al maestro Ugo Gregoretti, per quello che dimostra e che ha dimostrato per Pontelandolfo, nel convincimento profondo e sincero di una comunità che gli vuole veramente bene”.

Gregoretti è apparso commossa ma, da grande uomo di spettacolo, si è subito messo a suo agio ed ha intrattenuto la platea attraverso il racconto di diversi aneddoti".



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