Presentato da Gesesa il primo fumetto sul risparmio idrico realizzato dagli studenti
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Ragazzi al lavoro sulle tavole del fumetto E' stato presentato questa mattina, da parte della Gesesa SpA, il primo fumetto sul risparmio idrico realizzato insieme dai ragazzi del Liceo Artistico e del Liceo Classico di Benevento.
Il fumetto, realizzato grazie ad una collaborazione tra i due istituti scolastici cittadini, a seguito di apposito protocollo di intesa, ha come protagonista Gesy, la mascotte della Gesesa. Nella presentazione è stato possibile vedere non solo il risultato, ma anche alcune fasi del lavoro di gruppo effettuato dai ragazzi durante il progetto. "E' stato bellissimo come i ragazzi hanno percepito questo progetto, come hanno attivamente partecipato alle attività", ha sottolineato in proposito Lugi Abbate, presidente Gesesa.
I ragazzi del liceo classico hanno elaborando i testi, mentre i disegni, ovviamente, sono stati di appannaggio dei ragazzi del liceo artistico. La storia vede protagonista un bambino che comprende dopo alcuni sbagli, che deve imparare a risparmiare. Capisce ad esempio che non deve lasciare aperta l'acqua della vasca, mentre fa qualche altra cosa o ancora, non deve lasciare scorrere inutilmente l'acqua mentre si lava i denti. Un fumetto didattico, insomma, per insegnare ai ragazzi quanto sia importante la risorsa acqua ed i tanti piccoli accorgimenti utili ad evitarne lo spreco.
"Gesesa ha cambiato volto" - ha concluso Abbate - "è diventa un'azienda che ha uno sguardo sul territorio e persegue in pieno la responsabilità sociale d'azienda" e questo progetto è solo una delle diverse iniziative poste in campo per perseguire tali obiettivi.
Presente all'incontro anche la presidente dell'Unicef di Benevento, Carmen Maffeo, in quanto partner della Gesesa, che ha sottolineato a sua volta quanto è importante la risorsa acqua e come le nuove generazioni debbano essere sensibilizzate, "perchè sono il futuro e il futuro si può cambiare solo partendo dai piccoli".
Il fumetto sarà quindi consegnato, nella campagna di ottobre, a tutti i bambini delle scuole primarie.
