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"L'Alta capacità Napoli-Bari sarà pronta per il 2022, con tre anni di anticipo rispetto a quanto previsto. I lavori partiranno entro l'ottobre del 2015". A sostenerlo è stato l'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Michele Elia, ieri a Grottaminarda assieme ai governatori di Campania e Puglia, Stefano Caldoro e Nichi Vendola, dove si è discusso della tratta più impegnativa dell'intera opera, quella che collegherà il comune sannita di Apice ad Orsara di Puglia. Elia ha illustrato la tempistica dei lavori: secondo l'ad di Ferrovie dello Stato "la linea veloce dovrebbe essere conclusa nel 2021-2022. Le prime opere da avviare sono già state individuate, le successive invece dovrebbero partire verso l'ottobre del 2016. Il costo totale della Napoli-Bari sarà di sei miliardi, dei quali tre ne sono già stati stanziati. L'obiettivo è fare in modo che le due città siano collegate da un vettore il cui tempo di percorrenza non supererà le due ore“.

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