Una petizione online per salvare gli affreschi della cripta di San Marco dei Sabariani a Benevento. Le opere di origini longobarde hanno bisogno di restauro.
È partita sui social, la petizione che il gruppo Facebook "Sei di Benevento se..." ha pubblicato sulla piattaforma Change.org, in seguito ad iniziativa di Antonio De Capua e della Delegazione FAI di Benevento. L'iniziativa vuole, attraverso la raccolta delle firme, sensibilizzare la comunità e le istituzioni destinatarie della petizione ad avviare un progetto di recupero della cripta di San Marco dei Sabariani.
La cripta, fu rinvenuta nel 2007 e contiene affreschi longobardi ora sono vicini alla perdita irrimediabile. “È uno dei più gravi esempi di abbandono di beni culturali a Benevento – si legge nella petizione - Le testimonianze di pittura longobarda a Benevento, già capitale di un potente ducato che dominava l'Italia meridionale, sono estremamente rare e allo stesso tempo di grande importanza: se ne conservano solo nella chiesa di Santa Sofia e nella pseudocripta del Duomo. Il loro abbandono è ancora più grave se si considera il contrasto con la vicina Chiesa longobarda di Santa Sofia, che è protetta dall'UNESCO per il suo grande valore storico ed artistico. Gli affreschi non sono ancora distrutti, ma questa è l'ultima chiamata per salvarli. Il loro restauro ha un costo stimato di soli 20mila euro”.
L’appello a comune di Benevento, Soprintendenza belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento e alla Soprintendenza Archeologia della Campania è stato lanciato e già si contano circa 200 firme.
:: Questo articolo è stato stampato dal quotidiano online ilQuaderno.it ed è disponibile al seguente indirizzo:
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